ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] 'A. a sospendere la pubblicazione, il Confalonieri fu costretto a interrompere i rapporti di amicizia con lui e si preoccupò di far sapere che non aveva autorizzato quella pubblicazione e che la disapprovava. I Mémoires dispiacquero in particolare al ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] , ordinata e ornata, e in su le proposte sapere consigliare, il detto suo piacevolmente profferere: recati a 1993, ad indicem; G. Pomaro, Ancora, ma non solo, sul volgarizzamento di Valerio Massimo, in Italia medioevalee umanistica, XXXVI (1993), ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] Quando il re lo venne a sapere, si recò nella sua stanza, si sedette sul letto e le domandò: "Perché languisci, come una ghirlanda di fiori appassiti e calpestati ?". La regina rispose: "È per via di un desiderio che non può essere esaudito"; al che ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] Grandi, tenne a far sapere che gli uomini della Milizia erano a disposizione di Mussolini per ogni evenienza. Dopo lo ritenevano responsabile dinon aver fatto nulla per difendere Mussolini e il fascismo. Alle accuse di opportunismo e di viltà il G. ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] trinitario cristiano, interpretandolo però come sviluppo dello spirito attraverso la natura e la storia per giungere al saperedi sé, in una filosofia che non si pone in alternativa alla religione, ma ne esplica il contenuto e il significato in forma ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] scriveva D. nel suo Parere: e cioè che non si vuole negare l'autorità di Aristotele, ma si esige che essa sia convalidata e essere filosofo, ma per essere filosofo bisogna in primo luogo saperedi "geometria" (Parere..., Bologna 1714, II, p. 73). ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] una struttura istituzionale nell’organizzazione del sapere.
L’Umanesimo segna un recupero del significato mondano che la nozione di c., come formazione dell’uomo, possedeva nell’antichità. Non più la contemplazione di Dio e la salvezza eterna, ma ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] l'insegnamento in alcuni ordini della scuola media italiana. Egli non si è arrestato a considerare le difficoltà di una sintesi storica che abbracci insieme i diversi rami del sapere: nella sua robusta fede idealistica, ha ritenuto che se essa ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ... Infine Cristo in quanto vita è maestro di conoscenza contemplativa" (Sermo IV,Christus unusomnium magister, 2, 6, 11, in Opera, V, pp. 568, 570).
Ciò non vuol affatto dire che tutto il nostro sapere provenga dall'interiore maestro divino, e che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] soccorso: «serbate intatti i diritti di ciascuno: anzi, soccorreteli quando sapete, e potete» (p. 21). E più avanti specifica:
Tra i diritti della nostra natura non si vuol mettere solo quello di esser sicuro delle sue proprietà, che dicesi diritto ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...