Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] ossia ‘scorrere’. Milano toponimo celtico?Anche quando di un toponimo ci sembra disapere tutto, la sua storia è comunque perché alcuni cognomi sono frequenti e altri rari48 Perché non possiamo contare i cognomi italiani49 La diffusione dei nomi ...
Leggi Tutto
È un lungo inno alla vita The Fabelmans (2022), il racconto di formazione di uno Steven Spielberg capace di fare i conti con il suo “vizio”, teso a spostare l’orizzonte un po’ più in là, come nel dialogo [...] l’aggettivo big diventa per due volte bello: «Vuoi sapere come funziona? C’è una bella macchina chiamata proiettore, in italiano: «Fabelman, non ti fa niente. Non è una palla di cannone». Forse si poteva osare un gioco di parole con pallavolo e palla ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] in bagno”. Ho incontrato un grosso taglialegna’) > «Ehi, sono appena tornato dalla Francia. Là c’è un sacco di gente a letto: sapete, ancora non si sono rimessi del tutto, soffrono ancora il mal de Gaulle. E lì ho incontrato una francesina».Anche ...
Leggi Tutto
Ho un tarlo che assilla il mio cervello da diversi giorni… ho in ballo una discussione con un mio amico riguardo una forma grammaticale: “veramente bellissimo”. Online siamo riusciti a capirci poco e vorremmo [...] sapere se questa forma potesse essere utilizzata e in quali casi. Scusateci per l’orario e per la stramba questione ma volevamo giusta, dinon esprimersi in punta di forchetta.In altri testi e contesti, faremo a meno di questo eccesso di entusiasmo. ...
Leggi Tutto
Antonio IovaneIl carneficeMilano, Mondadori, 2024 Come si fa a raccontare il mostro? Non si fa, semplicemente, non si fa. Perché i mostri sono personaggi che appartengono alla fantasia, alla mitologia, [...] lo so (lo so davvero?) quanti sono sei milioni, ma non avevo mai visto sei milioni di alberi tutti insieme e quelli, invece, erano lì, proprio lì, davanti, e fissavano me.Più che sapere, più che capire – ricordandoci che, per Primo Levi, comprendere ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] Finché la lettura resta per noi la iniziatrice le cui chiavi magiche ci aprono, nel profondo di noi, la porta delle dimore in cui non avremmo saputo penetrare da soli, la sua funzione nella nostra vita è salutare. Diventa invece pericolosa quando, in ...
Leggi Tutto
Cacciapaglia. Da Ugo Guarino all’happening del Parco LambroSono passati molti anni da quando nel mio desiderio di trovare modi sempre nuovi di far musica incrociai Basaglia e le sue idee. Rammento che [...] e mettere in atto una rivoluzione epocale. Certamente io sapevodi tutto questo, in quegli anni si vivevano grandi esperienze e il concerto nel parco del manicomio di Trieste fu una di quelle. Come Area non eravamo mai stati in un manicomio, anche se ...
Leggi Tutto
«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] che GiovannaVista la sua natura di gergalismo e di eufemismo scherzoso, la parola non compare nei vocabolari dell’uso, Parliamo itang’liano: ovvero, le 400 parole inglesi che deve sapere chi vuole fare carriera, Milano, Rizzoli, 1977.GRADIT = Grande ...
Leggi Tutto
Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] appena appena contento, il signor Ramicelli».E in Pena di vivere così dello stesso Pirandello si legge a proposito dell’organista della parrocchia Sant’Agnese:Il signor Ildebrando non ha saputo mai perdonare ai suoi genitori, morti da tanto tempo ...
Leggi Tutto
Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] da lui citato è diffuso anche tra una massa dinon addetti ai lavori (più o meno a digiuno sul . «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeuropea da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il latino vid- da cui vĭdēre «vedere ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo Bocelli
Giovanni Becatti
Giulio Carlo...