MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] e sotto la sua direzione.
Il M. assunse nondi rado un atteggiamento critico nei confronti del copernicanesimo e Francesco Bianchini and natural philosophy, in Unità del sapere molteplicità dei saperi, a cura di G.P. Romagnani - L. Ciancio, Verona ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] , Puccini poté godere di una formazione scolastica completa, cosa non ovvia all’epoca. Le lettere dell’uomo adulto dimostrano ch’egli conosceva il latino, sapeva corrispondere in francese e disponeva di una cultura classica di discreto livello.
Date ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] ribadiva che i veri cattolici dovevano conformarsi a quelle disposizioni non andando alle urne. Trasmesso il monito del papa a estate del 1920. Poco prima di morire, il 25 dicembre, ebbe la soddisfazione disapere l'università canonicamente eretta da ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] l'operetta è un elenco di 222 tesi, distribuite in 18 sezioni, dedicate ai vari campi del sapere: le matematiche, la chimica, affronta alcuni classici luoghi cartesiani: i sensi non sono criterio di verità, ma strumenti della mente per conservare il ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] nuova immagine dell’intellettuale come ‘tecnico’, possessore di un sapere scientifico neutrale. E così come alla fine appare a M. come una teoria politica empirica e non una speculazione filosofica sull’assoluto, e occorre pertanto concepirlo come ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] , 2008, p. 38), perché rovesciava il punto di vista: non si partiva più da enti astratti, punto, retta 2013, aprile, p. 127; S.H. Antonucci - G. Piperno Beer, Sapere e essere nella Roma razzista. Gli ebrei nelle scuole e nell'università (1938-1943 ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] di Sachenrecht) del testo commentato. Opera ricchissima, tuttavia. Fonte inesauribile disapere giuridico. Summa di un pensiero, di della materia, nella dottrina e nelle fonti. Solido, ma non mai rigido, l'impianto dommatico; nitida, forte, articolata ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un mezzo, nello stesso tempo, nuovo, utile e dilettevole per imbandire senza eccessiva pesantezza il suo banchetto disapere; giacché egli si rivolgeva non ai dotti, ma a tutti coloro che o per pigrizia, o perché distratti da cure familiari e civili ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , a Saltopiano (presso San Giovanni in Persiceto) -: non appena i due messi di Alberico fossero stati di ritorno, Giovanni avrebbe scritto di nuovo a Berta, onde informarla di ciò che sarebbe riuscito a sapere. Nel momento in cui fu scritta la quarta ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] più tardi venne a saperedi questa edizione abusiva e il 3 genn. 1800 pubblicò una nota di sconfessione. Rimessa mano all Ed. naz.…, Epistolario, VII, p. 48) e lo scoprire dinon esservi sconosciuto.
Tra i primi ad aiutarlo nell'impatto con il nuovo ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...