FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] il suo giuramento quale deputato, in data 26 genn. 1816, in Arch. di Stato di Milano, Uffici regi, p. m., b. 523), e ancora nel 1822 faceva saperedinon essere disponibile a un'eventuale nomina nella Congregazione provinciale. Seguitò invece a ...
Leggi Tutto
RIVAROLA, Cristina
Maria Pia Paoli
RIVAROLA, Cristina (in religione Maria Domenica). – Terzogenita dei nove figli del conte Domenico (Bastia 1687-Torino 1748) e di Diana Frediani (nata nel 1682), [...] , 4, 1638, Carteggio Vieusseux, cc.1r-2v). Fabrizi, garantendo a Vieusseux l’autenticità di quelle missive, rispondeva dinonsapere a quale ordine religioso appartenesse Rivarola.
Tale corrispondenza, in massima parte mancante delle lettere ...
Leggi Tutto
CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] seduta del processo del 5 marzo, ribatté alle accuse del pubblico ministero: gli rimproverò dinon conoscere neppure gli ideali di patria, dinonsapere lo scopo che perseguivano i patrioti italiani affrontando il martirio con ammirevole tenacia e ...
Leggi Tutto
CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] della perversità della commedia. Infine egli dichiara al C. che si asterrà dal polemizzare pubblicamente con lui se farà saperedinon essere l'autore della Lettre.IlC. rispose L'11 maggio disconoscendo la paternità della Lettre, in cui riconosceva ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] Ademaro stesso riconosceva a B. grande dottrina, anche se gli rimproverava dinonsapere parlare "latialiter" e di infarcire il discorso di barbarismi. Particolarmente acre, nel racconto di Ademaro, B. appare nei suoi giudizi sull'ambiente che aveva ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] giustamente - ispirazione, originalità e senso d'arte al di fuori dell'effetto, spesso eccellente. Lo accusarono, inoltre, dinonsapere trattare le voci e soprattutto di avere imitato di volta in volta Rossini, Bellini, Donizetti, Mercadante e ...
Leggi Tutto
MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] sempre nel 1909: dedicando ai Franchetti l’opera e accettando perciò apertamente il loro appoggio, Montessori non poteva nonsaperedi collocarsi pubblicamente in quell’area modernista o filomodernista che, ad appena due anni dalla condanna formulata ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] ) il C. precisa le sue posizioni, accusando la Destra e la Sinistra tradizionale dinon combattere seriamente per l'unità e dinonsapere risolvere la questione romana. Parla di un partito progressista che si sta consolidando e invita a leggere il ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] ; la ebbe, ma con la condizione di tornare in Curia romana, dove tuttavia egli non godeva più della considerazione di un tempo. Per questo motivo, una volta rimpatriato entro il Natale 1464, il L. fece saperedinon voler più muoversi da Siena e ...
Leggi Tutto
RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] dell’etica razionalistica e utilitaristica segue l’abbozzo di una «morale superiore, che è prodotto nondisapere, di conoscenza, ma di intuizione, una morale che si presenta come alcunché di insuperabilmente arazionale, impossibile a ridurre a un ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...