AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] la lista, da lui raccolta, delle centocinquanta massime che si pensava і Sette Saggi della Grecia avessero dedicato nel Santuariodi Apollo a Delfi, e che definivano le virtù ideali dell'uomo greco nelle sue relazioni con gli dèi, con la città e ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] testa di n., fortemente caratterizzata, incisa nel campo circolare di una gemma trovata nel santuariodi Artemide quella di Boston con testa di negra del tardo periodo classico e anche dall'apparire di negri nella monetazione di Atene e diDelfi. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] Nel contempo tuttavia Alessandro continua la politica di propaganda del padre nei grandi santuari greci, con una serie di dediche a Delo, la costruzione del monumento di Cratero a Delfi, la costruzione di edifici a Samotracia. Probabilmente alla fine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] non è circoscritto a vicende leggendarie fuori del tempo. Racconta Egesandro diDelfi (FHG, I, 419 Jacoby) che in Macedonia un ragazzo di cavallo è venerata nel santuario arcadico di Figaleia). E tuttavia i miti greci sono popolati di strani esseri di ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] datata, ma probabilmente del V sec. a. C., è anche la fonte Kastalia diDelfi (v. delfi, vol. iii, fig. 36), una delle tre fontane attorno a cui si articolò il santuariodi Apollo, scavata in un primo tempo nella roccia, ma con varie opere in ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] o Elide Cava, gravitante sul centro di Elis; a sud la valle dell’Alfeo, la Pisatide, con il santuariodi Olimpia. A queste due aree , 77, 3), ciò nonostante è ricordata nei donari di Olimpia e Delfi (Paus., V, 23, 2). L’assetto costituzionale mostra ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] notizie trovano una conferma nel materiale orientale rinvenuto soprattutto nei santuari: a Dodona, Delfi, Olimpia, Perachora, Argo, Atene, Samo, Efeso, Rodi, Creta, Cirene. Nell’Heraion di Samo, durante il VII secolo, furono dedicati bronzi egiziani ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] della t. santuariodi Cnosso, con una sequenza di camere rettangolari diDelfi. Altro senso avevano infatti costruzioni come il monumento di Cnido, a camera interna a thòlos. Enormi heròa come quello di Leonte a Kalydon (v.) e il Charmyleion di ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] Carpione sul Partenone (440 a.C. ca.); quello di Teodoro di Focea sulla sua thólos dorica diDelfi (380 a.C. ca.); quello di Satiro e Pitide sul Mausoleo d’Alicarnasso (360 a.C. ca.); quello di Pitide sul tempio ionico di Atena a Priene (340 a.C. ca ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] misura umana (presso l'antica Figalia, il tempio-santuariodi Apollo Epikourios si confronta con i monti aspri d' di Zeus a Nemea). Si diffondono gli edifici a pianta circolare, con colonnati esterni d'ordine ionico (Olimpia) o dorico (Delfi ...
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delfico
dèlfico agg. [dal lat. Delphĭcus, gr. Δελϕικός] (pl. m. -ci). – Di Delfi, antica città della Grecia, nella Focide, famosa per l’oracolo e il santuario di Apollo: l’oracolo d.; la sibilla d.; tripodi delfici. Nell’uso letter., riferito...
pizio1
pìzio1 (o pìtio) agg. [dal lat. Pythius, gr. Πύϑιος, der. di Πυϑώ «Pito», antico nome della città di Delfi, in cui aveva sede il santuario e l’oracolo di Apollo]. – Propriam. epiteto di Apollo in quanto aveva culto a Delfi: Apollo Pizio....