Sisto III, santo
Papa (m. Roma 440). Successore di Celestino I. Prete romano, ebbe per un certo tempo fama di essere favorevole a Pelagio; fu destinatario di una lettera di S. Agostino sulla grazia preveniente [...] e sul libero arbitrio; fu eletto papa nel 432. Rimase neutrale nella disputa pelagiana e semipelagiana, e svolse opera conciliativa nella vertenza nestoriana. Fece edificare sull’Esquilino la basilica ...
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Callisto I, santo
Papa (n. 155 ca.-m. 222). Secondo s. Ippolito, C., di origine schiavile, sarebbe stato condannato alle miniere in Sardegna (ca. 186-189) per aver causato disordini in una sinagoga. [...] Liberato verso il 190-192, divenne diacono di Zefirino, che gli affidò la direzione del cimitero detto appunto «di C.» (via Appia), e gli succedette (217), contro Ippolito, divenuto antipapa. Morì martire ...
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Takla Haymanot, santo
Monaco etiopico (Zorare 1215 ca.-Debre Libanos 1313). Dopo un’esperienza eremitica e studi nell’Etiopia settentrionale, fondò il monastero di Debre Libanos, che divenne il cuore [...] del monachesimo etiopico. Rilanciò il processo di evangelizzazione nel Sud dell’Etiopia. Pare abbia avuto un ruolo nell’ascesa al potere di Yekuno Amlak e della dinastia Salomonide ...
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Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato arti liberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni radicalismo nel movimento per la riforma della Chiesa, sostenne la collaborazione tra papato e Impero e criticò aspramente la corruzione del clero.
Vita
Nacque da una famiglia estremamente povera, tanto ...
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Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] IV (4 apr. 1292), finì con la sua elezione a pontefice, avvenuta a Perugia il 5 luglio 1294, e dovuta alla sua fama di santità, non meno che all'influenza di Carlo II d'Angiò. Consacrato il 29 ag. 1294 all'Aquila, si stabilì a Napoli. Troppo vecchio ...
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Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] del cardinale Toledo, teologo del papa, Clemente VIII lo richiamò a Roma nominandolo (1597) teologo della Penitenzieria, consultore del Sant'Uffizio, esaminatore per la nomina dei vescovi; due anni dopo (1599) lo creò cardinale. In questa veste R ...
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Uno dei dodici apostoli, si convinse dell'avvenuta Resurrezione di Cristo soltanto dopo averne toccato il costato. Sotto il nome di T. ci sono trasmessi alcuni tardi apocrifi.
Vita
Delle pochissime notizie che di lui forniscono i Vangeli, la più notevole è quella del suo atteggiamento incredulo riguardo alla resurrezione di Gesù, circa la quale egli affermò di non volersi convincere se non toccando ...
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Romano (m. Roma 257); successo a Lucio I (254), pontificò in un periodo di grande importanza per la Chiesa di Roma a causa della controversia con la Chiesa africana. Sulla condotta da tenere verso i lapsi, S. fu in contrasto con s. Cipriano, sostenitore di una maggiore severità; la controversia si aggravò per il sorgere di una nuova questione sull'uso diverso tenuto dalle due chiese circa il battesimo ...
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Prelato cattolico (Londra 1117 - Canterbury 1170). Cancelliere di re Enrico II, fu da questo indotto ad accettare la sede primaziale di Canterbury (1162). Per quanto da cancelliere fosse stato riluttante a difendere le prerogative della Chiesa nei confronti dello Stato, eletto vescovo combatté strenuamente per l'esenzione del clero dalla giurisdizione politica, attirandosi l'odio del re. Fuggì in Francia ...
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Terzogenito (n. 1119 circa - m. 1174) del granduca Giorgio Dolgorukij, ebbe in appannaggio la terra di Vladimir, quindi (definitivamente, dopo molte lotte, nel 1155) il feudo di Vyšgorod. Dopo la morte [...] aperta determinò il crollo dell'egemonia suzdaliana nel Mezzogiorno russo. A. si preparava alla riscossa, quando cadde vittima di una congiura di boiari. È considerato santo dalla Chiesa russa; feste, secondo i menologi slavi, 30 giugno e 4 luglio. ...
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santo-
– Variante poco com. del primo elemento xanto-. Per le parole composte con questo elemento compositivo, si vedano le voci corrispondenti formate con xanto-.
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...