GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] , detto il Baciccia, nella chiesa della Maddalena (1698), segnalano la mano di Benefial, i due angeli vicino al santo, così simili ai putti decorativi dipinti sugli emblemi, e l'adesione superficiale alla moda marattesca, evidente nella parte alta ...
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FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] sua residenza nella parrocchia di S. Giuliano.
L'unica opera firmata che si conservi è il polittico con S.Pietro in trono, santi, angeli e la Crocifissione già nella chiesa e poi nel convento di S. Pietro a Padova, dal 1810 custodita nel Museo civico ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] settecentesca la preparazione magra, il ductus pittorico più morbido e i vaporosi puttini che reggono gli attributi iconografici dei santi effigiati. Per il resto non deve meravigliare che opere come queste potessero essere scambiate, ai tempi del F ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...]
Poco dopo, nel '64, lo troviamo attivo a Pistoia nella chiesa di S. Leone, già della Congregazione dello Spirito Santo, dove, ancora in collaborazione col Meucci e a fianco di M. Tesi, realizzò la prospettiva architettonica delle pareti laterali del ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] 1527 risulta che il B. dipinse per il convento delle monache di S. Parisio a Treviso una Madonna adorata dalla badessa e un santo e nel 1534 per l'altar maggiore della chiesa delle stesse monache il Battesimo di s. Cristina da parte di Cristo; le due ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] l'artista è stato sospeso dai lavori di restauro nella cappella Lupi di Soragna (oratorio di s. Giorgio) nella chiesa del Santo, perché metteva chiodi di ferro invece che di rame o di ottone: probabilmente presentava conti troppo alti; sta di fatto ...
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AVANZI, Iacopo
Edoardo Arslan
Bolognese, di lui possediamo una sola opera firmata, e cioè una Crocifissione su tavola (cm. 80 per cm 60), conservata nella Galleria Colonna a Roma. L'A. è citato in due [...] certe Storie dell'Antico Testamento già nell'oratorio di Mezzaratta a Bologna e nelle Storie di s. Giacomo nell'omonima cappella al Santo di Padova, la mano dell'A. (e gli toglie invece il citato affresco del santuario del Cestello).
Fonti e Bibl.: G ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] 1933), pp. 619 s.; C. Appetiti, S. Eustachio, Roma 1964, ad Ind.; M. Vichi, La chiesa di S. Antonio dei Portoghesi in Roma, in Il Santo, n. s., VII (1967), pp. 348 s.; G. Cannizzaro, La chiesa di S. Eustachio, in Alma Roma, XV (1974), 5-6, pp. 50, 52 ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] apposte dal D. sul retro dei quadri: sono il ricordo del giorno in cui l'opera fu cominciata con il nome del santo venerato e brevi invocazioni religiose (cfr. ad esempio Gregori, 1986, p. 440).
Tutto questo rende naturalmente il D. molto diverso dai ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] lui effettuato il 26 marzo 1627 (Nappi, 1990, p. 170). Di derivazione borghesiana è la grande pala con la Vergine apocalittica e santi per la chiesa di S. Maria della Serra a Tricase, vicino Lecce, opera tradizionalmente negata al F. (D'Elia, 1964, p ...
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santo-
– Variante poco com. del primo elemento xanto-. Per le parole composte con questo elemento compositivo, si vedano le voci corrispondenti formate con xanto-.
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...