CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] (Ibid., Manoscritti Ticinesi, cod. 428, ff. 104 s.) commissionatogli dai padri agostiniani che intendevano collocare meglio l'arca del santo. È questo il primo lavoro noto del C., sebbene sia presumibile che già dal 1726 lavorasse al progetto per il ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] l'incarico di eseguire le statue in legno delle Virtù per le cornici delle casse degli organi nella basilica del Santo (Sartori, 1976 e 1983), in sostituzione di quelle di Giovanni Bonazza distrutte nell'incendio del 1749. Queste quattro statue sono ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] G. A. Moschini, dipinse una pala con S. Lucia e s. Apollonia, nella chiesa parrocchiale di Arzergrande (Padova), dove è anche un Santo Vescovo in trono tra s. Lorenzo e s. Carlo Borromeo (1619, firmato); nel 1622 dipinse per la chiesa di S. Gaetano a ...
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BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] fu sistemata in SS. Giovanni e Paolo. Il 22 febbr. 1524 fu "contado a m.ro Bortolamio da bergomo scultor (sta a santo apostolo) per capara et a bon conto... die far quadretti n.O 4 del bronzo soazadj (incorniciati) atomo con algunj Schudj bizarj jn ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ; così per il disegno con la figura di S. Dionigi inserita entro un altare, ora a Berlino che, data la scelta del santo, sembra essere stato previsto per la realizzazione in una chiesa di Parigi (Carroll, p. 220). Comunque l'attività di inventore per ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] S. Miniato a Firenze con l'aggiunta di elementi figurati come i due angeli reggiscudi e l'urna per i corpi dei santi, che reca la data 1475e l'effigie di S. Pellegrino, (oggi nell'abside della chiesa). Questo tipo di struttura indipendente in scala ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] ).
Entro il 1686 eseguì per l'odierna cappella di S. Michele in S. Maria in Aracoeli le cinque tele dell'Immacolata Concezione e Quattro santi. In quell'anno lavorò anche in S. Maria in via Lata alla tela con S. Nicola di Bari e s. Biagio davanti a s ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] suo percorso artistico.
Fra il 1688 e il 1689 decorò il parapetto dell'organo di S. Caterina Martire raffigurante le storie della stessa santa. Il 5 nov. 1689 stimò con il pittore S. Brentana alcuni quadri di Battista D'Angolo detto del Moro e di G ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] fusa la statua di bronzo raffigurante S. Gaetano (quella attuale è settecentesca) da porre a Napoli nella piazza dedicata al santo, il cui modello è da considerare opera del F. eseguito durante il soggiorno romano (Ruotolo, 1991).
Tornato in patria ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] il Giovane.
La prima opera databile del C. è il grande rilievo marmoreo con la Canonizzazione di s. Ignazio per la cappella del santo nella chiesa del Gesù a Roma, iniziato nel 1695 e portato a termine tre anni dopo (Bertolotti, 1884). L'opera rivela ...
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santo-
– Variante poco com. del primo elemento xanto-. Per le parole composte con questo elemento compositivo, si vedano le voci corrispondenti formate con xanto-.
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...