Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] (egli si degnò di accordarle il dominio in queste regioni dell’Esperia), così anche in questi felicissimi tempi vostri e nostri la santa chiesa di Dio, cioè del beato Pietro apostolo germogli e esulti e rimanga più e più esaltata in modo che tutte le ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Madrid 1681; G.B. Pittoni, Vita d'I. XI, Venezia 1691; B. Tondi, Le glorie del sopremo apostolato overo Triregno glorificato dalla santità d'I. XI, Venezia 1693; G. Albizzi, Vita di I. XI, Venezia 1695; F. Caccia, Leben Innocenz XI., Neyss 1696; M.G ...
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Militare e asceta (Castelo do Bonjardim, Santarém, 1360 - Lisbona 1431); alla morte di Ferdinando I (1383), contro la vedova di lui Eleonora Teles, appoggiò Giovanni gran maestro di Aviz, favorendo, con [...] , dove morì. Col matrimonio della figlia Beatrice con Alfonso, figlio illegittimo di Giovanni I, diede origine alla casa di Braganza. È venerato come eroe e santo nazionale (o santo condestável): fu proclamato beato nel 1918; festa, 6 novembre. ...
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(o elchesaiti o elcesei) Appartenenti a una setta giudeo-cristiana, formatasi nel 2° sec. ai margini delle sette degli ebioniti e degli esseni. Usavano alcuni libri dell’Antico Testamento e un libro portato [...] giudaiche (circoncisione ecc.), gravandole d’interpretazioni magiche. Le loro credenze si riassumono nella fede in Dio, nel Figlio e nello Spirito Santo (che ha figura femminile); la salvezza esige una fede cieca nella dottrina del libro sacro. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di estirpare l'eresia nella sua provincia con la collaborazione dei Francescani, tra cui François Borrel (1368). Il trasferimento della Santa Sede a Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. Pietro e Paolo, promessa ai Romani nel maggio 1363, fu ...
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Appartenente a una delle più illustri famiglie di Rieti, la gens Camponisca, fu educato nel monastero di Farfa sotto la guida dello stesso abate Ratfredo; studiò medicina, fu elevato al diaconato e nominato [...] che abbia mai avuto l'abbazia. Presto i due complici vennero a lite e C. riuscì a espugnare il monastero di Santa Vittoria. Ma intanto la riforma monastica intrapresa da Alberico II principe dei Romani aveva raggiunto anche Farfa: un gruppo di monaci ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] erano congelati -, tenne a dire polemizzando con l'onorevole Pajetta che egli era un luterano e non un "senza Dio".
La Chiesa, i santi e i giovani
Un tema che aveva creato molte preoccupazioni in Paolo VI e che era stato anche alla base di divergenze ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] potestate"; vietava che Ladislao si dicesse re di Boemia e di Polonia, perché anche questo ultimo Regno era di pertinenza della Santa Sede. Poiché nel 1303 la situazione non si era mutata, citava a Roma i due contendenti "de regnandi iure" e, siccome ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] 9-28), parla di Cristo Figlio di Dio; allo Spirito Santo è dedicata la breve trattazione compresa nel capitolo 29, mentre i inteso annettere tanta importanza, N. non fa parola dello Spirito Santo, e più in generale di lui tace sempre dove tratta ...
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tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] ’, in cui si trovavano la mensa dei pani di proposizione, il candelabro e l’altare dei profumi, e il ‘Santissimo’ o ‘Santo dei Santi’, che, contenendo l’arca dell’alleanza, era concepito come dimora di Dio. Per la festa dei t. ➔ Sukkōt.
Nel culto ...
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santo-
– Variante poco com. del primo elemento xanto-. Per le parole composte con questo elemento compositivo, si vedano le voci corrispondenti formate con xanto-.
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...