GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] ghirlanda dell'alta piramide o guglia del campanile della chiesa del monastero, sulla quale si elevava la statua dorata del santo. La trasformazione del campanile in robusta torre di difesa fu certo attuata per consiglio del padre del G., allora dei ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] Il nome del G., di cui erano noti i legami con la Curia romana, era stato proposto da un discendente del futuro santo, il vescovo di Ginevra Augusto de Sales. La causa era stata introdotta dai barnabiti nel 1639, ma era bloccata dall'obbligo, imposto ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...]
Al termine del generalato, il 3 giugno 1650, tornò nel convento di Caltagirone portando con sé le 150 reliquie di santi raccolte durante la visita canonica, in gran parte deposte in un artistico reliquiario dentro una cappella da lui fatta costruire ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] apr. 1704; Bibl. Apost. Vat., Chigi R. I. 19, ff. 305-319; Vat. lat. 11209, ff. 236-279v; Aversa, Archivio diocesano, Santa Visita 1722, 1725, 1726, 1727, 1728, 1729, 1730; J. R. Conlin, Roma Sancra,sive Benedicti XIII et S. R. E. cardinalium imago ...
Leggi Tutto
DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] pontefice Pasquale II, che di lì a pochi mesi si doveva recare al concilio di Guastalla, per mostrare il corpo del santo e consacrarne il nuovo altare nella cattedrale (8 ott. 1106). Nel frattempo, per impedire che il sepolcro fosse violato da mani ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] attesta l'amico e biografo L. Rigoli - i Misteri e fatti principali della vita di Gesù Cristo estratti dai santi Vangeli con spiegazioni e riflessioni ricavate dai ss. Padri e da altri autori approvati per comodo specialmente della cristiana gioventù ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] Antonio Pellegrino) e la raffigurazione nel codice B.P.822.XVI della Biblioteca civica di Padova.
La ripresa del culto per i santi locali nel '400 coinvolse anche il M., al quale dedicò un carme l'umanista Antonio Baratella (1440) e del quale tra il ...
Leggi Tutto
DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] 'altare al momento della consacrazione e si sarebbe convertito al cristianesimo. Per quanto nella letteratura venga talora indicato come santo o come beato, questa modesta fama di taumaturgo non fu comunque sufficiente a far nascere un vero culto di ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] poi rifiutato di recarsi a predicare a Malta. Predicò invece nel 1628 ad Assisi, dove, colto da febbri il giorno del venerdì santo (21 aprile), di lì a poco morì.
Oltre all'orazione in lode del Borromeo, del F. venne pubblicato anche il panegirico in ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] un paliotto per l'altare maggiore di S. Maria Novella, nel quale era raffigurato S. Stefano e lui stesso genuflesso ai piedi del santo.
Morì a 75 anni il 2 ag. 1491.
Il B. fu "pulcher scriptor", cioè amanuense, e non sembra che abbia lasciato propri ...
Leggi Tutto
santo-
– Variante poco com. del primo elemento xanto-. Per le parole composte con questo elemento compositivo, si vedano le voci corrispondenti formate con xanto-.
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...