GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] la parrocchiale di S. Giulio eseguì gli affreschi del coro e la tela sull'altare maggiore con S. Giulio, la Vergine e santi (Barberis). Nel 1766 per la cappella dedicata a Giovanni Battista dipinse la Predica in riva al Giordano e La decollazione del ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] dagli stessi sovrani, che confermano la sua fiorente attività di ritrattista. Fra i soggetti religiosi del M. si ricordano La morte del santo dottore, tela per la cappella di S. Agostino nella chiesa di S. Maria di Piedigrotta. Tra il 1897 e il 1898 ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti,Lecce 1874, pp. 258-259, 320, 326, n. 18; F. Colonna di Stigliano, Castel Sant'Elmo,in Napoli Nobilissima,V (1896), p. 91; C. De Giorgi, Geografia fisica e descrittiva della provincia di Lecce,II, Lecce 1897, pp ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] e Lazzaro eseguito per la basilica mauriziana, distrutto nel 1943; una Vergine e santi e un Battesimo di Costantino per la Confraternita dello Spirito Santo.
Non va dimenticata, infine, la collaborazione sporadica con gli scenografi del teatro Regio ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] in mano un cofanetto destinato ad accogliere le rispettive reliquie e sul basamento doveva essere rappresentata a smalti colorati la storia del santo.
Nel 1404, sempre per l'Opera del duomo, eseguì un nimbo di rame dorato per la statua di S. Pietro ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] , il busto argenteo di S. Emidio fu portato in solenne processione per le strade della città e in quell'occasione il santo venne confermato patrono di Napoli e suo speciale protettore contro i terremoti.
Il Galante (1872) cita come opera del D. la ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] London 1904; P. Toesca, Un dipinto di G. F. al Museo nazionale di Firenze, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant'Ambrogio, La scoperta di due putti ad affresco ascrivibili a G. F., in Arte e storia, XXVII (1908) pp. 19-20; A. Colombo, G ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] con i ss. Benedetto, Maria Maddalena, Galgano e Bernardo di Chiaravalle e una predella con scene della vita di questi stessi santi e due scene della vita della Vergine al centro e con lo stemma della abbazia posto alle estremità. Un'altra tarda pala ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e Sisara del 1630-31 - si rivolsero al L. solo per ritratti della numerosa prole, raffigurata anche nelle vesti di santi e sante, come nella S. Elisabetta d'Ungheria (già Parigi, collezione G. Baroni).
Se le scelte artistiche del L. furono in parte ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] di s. Giuseppe e l'Adorazione dei pastori) e l'affresco della cupola con la Gloria di s. Giuseppe con angeli e santi. Le opere realizzate in S. Isidoro consentirono al giovane M. di mettere adeguatamente in luce tutto il superiore arsenale tecnico ed ...
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santo-
– Variante poco com. del primo elemento xanto-. Per le parole composte con questo elemento compositivo, si vedano le voci corrispondenti formate con xanto-.
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...