ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] (942), la fattiva presenza dei legati di Agapito Il al sinodo di Ingelheim (948) e l'appoggio fornito dallo stesso papa vol. Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 378-388; Id., La Santa Romana Repubblica, 2 ed., Milano-Napoli 1954, pp. 225-240; Id., ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a Roma un sinodo, che si riunì lo stesso giorno ed al quale intervennero 77 vescovi , LXXXI (1963), pp. 346 ss.; C. Marcora, F. III, papa, santo, in Bibliotheca sanctorum, V, Roma 1964, coll. 579 s.; J. T. ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , abbia pronunciato un importante discorso di fronte a un nuovo sinodo, riunitosi a Roma per trattare in particolare la questione del tradotto per lui dal greco la Vita di questo santo. Il definitivo trasferimento della sede episcopale di Porto in ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] sottrarsi a queste sanzioni, se si fosse presentato ad un sinodo per dimostrare l'insussistenza delle accuse, ma, pur non , i suoi conti, i suoi vescovi, si videro giungere lettere della Santa Sede, in data 13 luglio 871, nelle quali si accusava il re ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nell'elezione. Ma non appena conobbe le decisioni del sinodo pavese, tutte favorevolissime a Vittore IV, il papa lanciò seguaci, sciogliendo anche i sudditi dall'obbligo di fedeltà (giovedì santo, 24 marzo 1160). In seguito furono inviati vari nunzi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] e del laicato di Langres, e su parere conforme di un sinodo romano di vescovi, reintegrato da Giovanni IX. Aveva tuttavia ancora oppositori del grande monastero fondato e prediletto dal santo missionario della Germania pagana, fedele servitore della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] sua comunità. La cerimonia deve aver avuto luogo un giovedì santo, forse del 990.
Circa due anni dopo giunse a si recò in primo luogo alla corte ottoniana, partecipando a un sinodo che si riunì in occasione della Pasqua a Ingelheim, per raggiungere ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] e la sua elezione era stata ritenuta irregolare dai suoi avversari. Il sinodo decise di deporre Arnolfo e scelse al suo posto D. tra di Puglia inviò una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] delle principali destinatarie. Dopo due mesi lasciò Roma: convocò un sinodo a Pavia (14-20 maggio), poi proseguì verso Nord, valicò continuava a essere vescovo titolare e di cui proclamò santo il vescovo Gerardo, suo predecessore. Qui celebrò anche ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e i santi, decretando la scomunica e l'espulsione dalla Chiesa universale Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. 732, i cui deliberati furono incisi ...
Leggi Tutto
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...