BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] di trattare con Vatatze e con i prelati bizantini, mediante la convocazione di un sinodo che avrebbe dovuto discutere solo sulla processione dello Spirito Santo, per ricondurli all'obbedienza della Chiesa di Roma. Pare comunque che negli incontri ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] convocò - come prevedeva uno specifico canone conciliare - il sinodo diocesano per il 5-6 giugno 1564.
Il concilio di aprile grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di Castel Sant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno di Napoli. ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] fece stampare il testo dei decreti del suo sinodo provinciale (e nel 1570 anche la loro traduzione storici in Terra d'Otranto, Firenze 1888, p. 188; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 145-146, ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] indetta contemporaneamente a Worms, e la festa del santo protettore della diocesi, Virgilio, il 26 giugno, nell la sede vescovile e convocò per l'agosto dell'anno successivo un sinodo diocesano. Nel 1567 pensò di istituire un seminario a Bressanone, ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] Innocenzo III già prima dell'apertura del sinodo si sforzasse di normalizzarele situazioni che paterna di s. C. e falsific. storiche dei sec. XVI e XVII intorno alla medesima santa e a s. Francesco d'Assisi, in Boll. della Deput. di st. patria per l ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] aver partecipato in qualità di teologo deputato ai lavori del sinodo di Pistoia, convocato dal 18 al 28 sett. 1786 raccoglie le lettere dirette a Z. Banchieri (Arch. privato Poggi-Banchieri di Santo Nuovo, Pistoia), a S. de' Ricci (Arch. di Stato di ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] III nel 483, aveva aderito alla dottrina di Acacio. Al sinodo parteciparono 45 vescovi e numerosi altri chierici e laici. Di Italia, I (1947), pp. 3-21; L. Spätling, G. I, papa, santo, in Enc. cattolica, V, Roma 1950, coll. 1980-1983; F. Dvornik, ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] al nunzio presso la corte imperiale, Ottavio di Santa Croce. Dopo avere chiesto al Borromeo di occuparsi della conservata) gli affidava il compito precipuo di convocare i sinodi provinciali e diocesani e promuovere l'attuazione dei decreti del ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] rapporti avuti da L. con i papi della riforma, da Leone IX ad Alessandro II. Non è chiaro se egli fosse presente al sinodo di Reims indetto da Leone IX nell'ottobre 1049, ma faceva certamente parte del seguito papale che viaggiò, con tappe a Verdun e ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] secolo. Il clima del '94 si fece sentire nel sinodo in due sensi: da un lato con una rigidissima repressione , 48, 99, 119;L. Osbat, Sulle fonti per la storia del Sant'Ufficio a Napoli alla fine del Seicento, in Ricerche di storia sociale e religiosa ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...