Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] . Accanto al problema della missione c'è quello della santità. La santità è il nome proprio della dimensione cristiana dell'uomo. non li ha sviluppati. Su di esso si è espresso il primo Sinodo che è seguito al Vaticano II. Ma si può ritenere che sarà ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] visita la diocesi parmense ove, nel 1519, indice un sinodo che - nelle costituzioni relative al clero - non figg. 1, 4 e albero genealogico.
M. Escobar, Le dimore romane dei santi, Bologna 1964, s.v.
P. Paschini, Dal mondo romano al mondo cristiano, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] adunava per dirimere tale questione, in Parigi, un sinodo, nel quale Caetani, dimostrando una perfetta conoscenza di Polonia, perché anche questo ultimo Regno era di pertinenza della Santa Sede. Poiché nel 1303 la situazione non si era mutata, citava ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ti hanno innalzato all'alto onore di divenire, come nazione santa, popolo eletto, città sacerdotale e regale [cfr. 1 Pietro L.), spiegando i suoi atti precedenti, accludendo gli atti del sinodo del 448 e chiedendo indicazioni per il presente.
Il papa ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] 804.
Per l'atteggiamento verso gli ebrei e il rapporto presentato al Sant'Uffizio: P. Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, 1420- informazioni sulle Chiese extraeuropee in P. Castañeda, El Sínodo de la Iglesia de Charcas de 1773, "Missionalia ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] -462.
26 Si veda per es. Archivio di Stato di Venezia, Santo Uffizio, b. 19, fasc. Andrea e Marco Zaccaria; b. 19 M. Rosa, Scipione de’ Ricci tra pietà illuminata e religione popolare, in Il sinodo di Pistoia, cit., pp. 33-64, in partic. pp. 63-64.
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] , comunque, si svolse a Roma il sinodo armeno e nel 1929 la terza conferenza papi del XX secolo, Milano 1967, pp. 169-251.
A.C. Jemolo, La tradizione dei santi laici, in E. Codignola in 50 anni di battaglie educative, "Scuola e Città", 20, 1967 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dagli anni di Salzano. Era tornato sul problema nei sinodi convocati da vescovo e in vari interventi presso i Ferrari, II, I tempi di Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo papa santo. Pio X, Cinisello Balsamo 1985.
Pio X. Un papa e il suo tempo, pp ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ricordano il luogo, l'attività o anche il rango di un santo, per es. di un vescovo o di un abate. Infine l -72) il chierico Bernardo di Angers descrive, tra le altre cose, un sinodo tenutosi a Rodez intorno al Mille, nel corso del quale i vescovi e i ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] comunità canonicali (Regula canonicorum, approvata nel sinodo di Compiègne nel 757) e confermate nell 1991", Roma 1992, pp. 205-233; M.L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...