ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nell'elezione. Ma non appena conobbe le decisioni del sinodo pavese, tutte favorevolissime a Vittore IV, il papa lanciò seguaci, sciogliendo anche i sudditi dall'obbligo di fedeltà (giovedì santo, 24 marzo 1160). In seguito furono inviati vari nunzi ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] e del laicato di Langres, e su parere conforme di un sinodo romano di vescovi, reintegrato da Giovanni IX. Aveva tuttavia ancora oppositori del grande monastero fondato e prediletto dal santo missionario della Germania pagana, fedele servitore della ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] delle principali destinatarie. Dopo due mesi lasciò Roma: convocò un sinodo a Pavia (14-20 maggio), poi proseguì verso Nord, valicò continuava a essere vescovo titolare e di cui proclamò santo il vescovo Gerardo, suo predecessore. Qui celebrò anche ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , non è attestata a nessun titolo dalle fonti a noi note relative ai sinodi romani tenutisi tra il 499 e il 502.
La prima notizia certa della lui, ma che i fedeli veneravano per la santità della vita; il sempre maggior irrigidimento dei monofisiti ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli e i santi, decretando la scomunica e l'espulsione dalla Chiesa universale Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. 732, i cui deliberati furono incisi ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] s'era tenuto a Roma, sotto la presidenza di A., un sinodo "adversus eos, qui unam in Domino Salvatore voluntatem atque operationem dogmatizabant" , XI, coll. 683-688).
A. è venerato come santo sia nella Chiesa romana (al 10 gennaio: cfr. Acta ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] alla Curia e fu tra i prelati che presero parte al sinodo del novembre 1302 nonostante il divieto di Filippo il Bello (Dupuy ); Quinquagesima, (1); domenica delle Palme (1); giovedi santo (2); venerdi santo (1); vigilia di Pasqua (1); Pasqua (1), ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] visita la diocesi parmense ove, nel 1519, indice un sinodo che - nelle costituzioni relative al clero - non figg. 1, 4 e albero genealogico.
M. Escobar, Le dimore romane dei santi, Bologna 1964, s.v.
P. Paschini, Dal mondo romano al mondo cristiano, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] adunava per dirimere tale questione, in Parigi, un sinodo, nel quale Caetani, dimostrando una perfetta conoscenza di Polonia, perché anche questo ultimo Regno era di pertinenza della Santa Sede. Poiché nel 1303 la situazione non si era mutata, citava ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ti hanno innalzato all'alto onore di divenire, come nazione santa, popolo eletto, città sacerdotale e regale [cfr. 1 Pietro L.), spiegando i suoi atti precedenti, accludendo gli atti del sinodo del 448 e chiedendo indicazioni per il presente.
Il papa ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...