URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] romana, Roma 1970³, ad indicem; Miscellanea in occasione del IV centenario della Congregazione per le Cause deiSanti (1588-1988), Città del Vaticano 1988, ad indicem; Ch. Weber, Die ältesten päpstlichen Staatshandbücher. Elenchus Congregationum ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dar ragione degli eventi naturali del mondo sublunare a partire dall'influenza dei cieli (è anch'essa vera scienza, nota a Dio e agli '; si limita infatti a raccogliere dalle opere deisanti e dei filosofi, in modo compilativo e aggiungendo poco o ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] , a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 703-07; più utile e precisa la voce in Il grande libro deiSanti. Dizionario enciclopedico, II, Cinisello Balsamo 1998, s.v., pp. 1032-46; costante del resto l'attenzione di G. Fornasari a G.: cfr ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Roma la bolla Quam memorandum, redatta dai cardinali Pacca e di Pietro: "Per l'autorità di Dio onnipotente, deisanti apostoli Pietro e Paolo, e nostra dichiariamo che tutti coloro che, dopo l'invasione di Roma e del territorio ecclesiastico ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Rabbi Solari, Storie di casa Farnese, Milano 1964, pp. 7-52, figg. 1, 4 e albero genealogico.
M. Escobar, Le dimore romane deisanti, Bologna 1964, s.v.
P. Paschini, Dal mondo romano al mondo cristiano, ivi 1964, s.v.
J.R. Martin, The Farnese Gallery ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] primo a scatenare l'atrocità di una persecuzione generale al nome cristiano illudendosi di spegnere la grazia di Dio con la strage deisanti" (sermone 82, 2-6).
Nel sermone 83, del 29 giugno 443, L. fissa la dottrina romana del primato basato sulla ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] credenti, mentre perde ogni capacità d'intercessione fondata sul patrimonio delle opere buone deisanti.
Componente essenziale della religiosità protestante è il sentimento che ‟Dio va trovato, contro ogni parvenza, in un'abissale fiducia e audacia ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] del 14° secolo. Dato che il re era stato canonizzato nel 1297, è giusto che la sua a., aureolata dal nimbo deisanti, venga accolta solo da angeli.Così l'iconografia dell'a. vale a documentarci non solo sulla antropologia cristiana, ma anche sulla ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] ai loro successori di proseguire la sua opera: di conseguenza la rappresentazione delle storie degli apostoli e delle vite deisanti ha l'esplicito scopo di attestare la legittimità della Chiesa. Il frontespizio della B. di Viviano (Parigi, BN., lat ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] il duce, I-IV, Torino 1965-90.
C. Falconi, I papi del XX secolo, Milano 1967, pp. 169-251.
A.C. Jemolo, La tradizione deisanti laici, in E. Codignola in 50 anni di battaglie educative, "Scuola e Città", 20, 1967, nrr. 4-5, pp. 260-65.
R. Aubert, L ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...