La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è esaltata dal patriarca Tiepolo quale città ossario, città reliquiario. E le reliquie proliferano se a quelle deisanti s'aggiungono quelle dei beati, come, tanto per dire, il "glorioso corpo" del beato Antonio Pagani posseduto dalla chiesa di S ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ; l'altro è di A. Niero, Spiritualità popolare e dotta, p. 273; cf. poi Silvio Tramontin, La diocesi nelle relazioni dei patriarchi alla Santa Sede, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992, p. 81 (pp. 55-90).
123 ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] gloriam Domini" nonché "eruditorum in sacra praesertim antiquitate utilitatem". A tutta prima vorrebbe illustrare sistematicamente le tracce deisanti presenti in laguna. Pensa a degli Acta sanctorum in questa localizzati e focalizzati. Ma si può ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , egli tornava a indicare la principale sorgente di questa «superstizione» nei conventi dove i frati «fingono le vite deisanti» e «compongono i miracoli» non secondo quanto conviene alla Maestà divina «per cui volontà ogni miracolo avviene» ma ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] e. I 4, al confronto con Eus., v.C. IV 29, sulla grande abilità di Costantino nello stendere discorsi, e in 32, per quello Alla comunità deisanti.
41 Soz., h.e. I 8; Eus., v.C. I 20-21, 30, 45, 48 sulle numerose leggi emanate da Costantino in favore ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] il cosiddetto giosefismo e quindi la negazione della divinità di Cristo, eresia che la Gemain der Heiligen (comunità deisanti) di Moravia confutava sulla base (creduta inequivocabile) del testo evangelico, dove l'angelo annuncia a Maria che lo ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] i numerosi testi presenti nella sua biblioteca, da lui letti, riletti, annotati: accanto a breviari, omeliari, vite deisanti e altre opere di argomento sacro, tale collezione libraria mostra i vasti interessi storici, geografici e letterari dell'H ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] " (marzo 1773) e la prolusione, per l'anno sociale 1774-75, sulla "predicazione deisanti apostoli". Nel frattempo, buon conoscitore della lingua francese, cominciò a tradurre il Traité de la prière publique... del giansenista J.J. Duguet (Paris 1707 ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] del clero, ma anche, in parte almeno, di tutta la nazione. Fu così che la canonizzazione di Santo Stanislao (1254), divenuto patrono dei Polacchi, diede un nuovo impulso al sentimento di solidarietà nazionale, e, aumentando il prestigio di Cracovia ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] ., le colinde (v. appresso), l'elemosina consistente in offerte di cibo per i defunti, il Sabato Santo; e anche nelle feste di San Trifone il Pazzo, protettore dei lupi e degl'insetti (2 febbraio), di S. Giovanni Battista (Sânziene) e di San Giorgio ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...