Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] riti di beatificazione e i 51 di canonizzazione. Giovanni Paolo II ha proclamato 1338 beati e 482 santi, superando così di gran lunga la somma deisanti elevati all'onore degli altari dai suoi predecessori (302 in tutto dal 1558, quando Sisto V fissò ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che egli consigliava ai parroci la lettura di opere deiSanti Padri, e non di "casisti relassati" ( ottobre, a Parma nel novembre e a Venezia nel marzo 1769. Il venerdì santo del 1768 venne ancora letta, per l'ultima volta, secondo l'usanza, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] pontificio insisterà., nel 1746, per la presenza del Crocifisso sugli altari e per una "regolata devozione" delle immagini deisanti.
Le nuove esigenze devozionali si affiancano in questi anni a diverse riforme liturgiche, che denotano, tra l'altro ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] contro i catari; le severissime condanne contro l'usura. Inoltre, riordinò tutta la materia relativa alle canonizzazioni deisanti, avocando al pontefice ogni giudizio in merito. Egli favori pure in molti modi le università ecclesiastiche, insistendo ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] è che promosse il culto delle immagini a Roma anche facendo realizzare numerose immagini di Cristo, della Vergine e deisanti, spesso rivestite di metalli preziosi, che pose nelle principali basiliche.
L'esarca Eutichio, rappresentante del governo ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] si adoperò anche ad accrescere la sacralità della città di Roma, facendo trasferire un gran numero di reliquie deisanti e dei martiri dai cimiteri suburbani, che versavano in decadenza e non erano custoditi adeguatamente, nelle chiese dentro le mura ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] Il viaggio durerà circa una settimana e avrà inizio, così ci narra l'autore, nella notte del venerdì santo del 1300. Nel regno dei dannati, situato sotto Gerusalemme e immaginato in forma d'imbuto rovesciato, egli farà esperienza del male: incontrerà ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] l'unione con Dio. Della sua vita, che lo rese uno deisanti più amati, sono noti gesti di grande virtù e ardore. Si di taumaturgo, cioè di guaritore miracoloso; inoltre è lui il santo cui si rivolge chi spera di ritrovare un oggetto smarrito. Nell ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] , a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 703-07; più utile e precisa la voce in Il grande libro deiSanti. Dizionario enciclopedico, II, Cinisello Balsamo 1998, s.v., pp. 1032-46; costante del resto l'attenzione di G. Fornasari a G.: cfr ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Roma la bolla Quam memorandum, redatta dai cardinali Pacca e di Pietro: "Per l'autorità di Dio onnipotente, deisanti apostoli Pietro e Paolo, e nostra dichiariamo che tutti coloro che, dopo l'invasione di Roma e del territorio ecclesiastico ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...