FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] le Virtù nel Gesù Nuovo, documentati al 1688 e relativi ai sei ovati negli archi corrispondenti alle cappelle della Natività e deiSanti Martiri (Nappi, 1984, p. 336).
Nel 1691 il F. portò a termine il perduto ciclo decorativo per la Congrega di S ...
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TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] in un polittico insieme a una Madonna con il Bambino proveniente dall'Opera del duomo, la cui pertinenza con le quattro tavole deisanti non è sicura; infine, ancora degli anni venti, data l'affinità con le tavole di Princeton e Lucca, è la Madonna ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] angeli; Cristo tra i Dottori; Milano, Chiesa di S. Eustorgio: Madonna e Santi; Milano, Chiesa di S. Maria dei Miracoli: Natività; Milano, Chiesa di Santa Maria della Passione: Redentore con gli apostoli; affreschi con Dignitari olivetani (lunette) e ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] di Ashmūnayn, le vicende di questo periodo sono note soltanto da fonti tradizionali etiopiche: le vite deisanti e, dal sec. 14°, le cronache dei primi re della dinastia salomonide. In questi secoli l'altopiano etiopico rimase di fatto isolato dal ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] . 48 s., s.v.Lendinara; R. Bertieri, Editori e stampatori italiani del Quattrocento, Milano 1929, ad indicem; A. Sartori, La provincia del Santodei frati minori conventuali, Padova 1958, pp. 180 s.; G. Fiocco, Lorenzo Canozio e la sua scuola, in Il ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] volute angolari, ghirlande e medaglioni e un ampio spazio vuoto centrale (con il cielo) nel quale in basso è la gloria deisanti titolari, è molto simile compositivamente sia a quella della chiesa di S. Maria del Suffragio (pure 1750), sia alla volta ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] .
Verso il 1775 troviamo il B. impegnato nella decorazione a fresco della volta e delle pareti della chiesa deiSanti Quaranta Martiri dei Nobili Pisani, dove crea con profusione di ori e di stucchi una delle più ricche e fastose decorazioni barocche ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] sono inquadrate dalla cornice originale, scolpita e dorata, con sfondi rosso e azzurro intenso. Specialmente le immagini deisanti, altissime di proporzione, magre e ossute, la cui delicata cromia si intreccia felicemente al linearismo decorativo ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] vedova del pittore scomparso, che però rifiutò l'offerta. Ottenuta comunque la commissione, il G. eseguì le figure deisanti Tommaso, Filippo, Taddeo, Barnaba, e Filippo sulla volta della navata centrale restando fedele ai disegni del Riccardi, "sia ...
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BARISANO da Trani
U. Mende
Fonditore e scultore, attivo tra il 1179 e il 1189 in Italia meridionale, B. è l'autore di tre porte bronzee: quella del duomo di Trani, la porta settentrionale del duomo [...] parzialmente interrotto da inserzioni successive), inizia con le raffigurazioni simboliche, prosegue con le schiere degli apostoli e deisanti fino alle formelle cristologiche che si concludono in alto con la Maiestas Domini. Quest'ultima è ripetuta ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...