Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] guasta. Poi vengono due chiese contemporanee di S. Sofia, quella di S. Irene, trasformata oggi in museo d'armi, bell'esempio di basilica con cupola, e quella deiSanti Sergio e Bacco, chiamata, non si sa per qual ragione, Küčük Aya Sofia (la piccola ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] in un formalismo esteriore.
Le ultime opere di S. Agostino son quelle in cui egli non dubita di affermare la predestinazione deisanti, e intanto s'adopera a chiarire il rapporto tra fede e opere, tra natura e grazia, tra grazia e libero arbitrio ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] che presiedono, e inoltre di banchi disposti in bell'ordine per i fedeli. Soprattutto egli stabilì nel mezzo l'altare deisanti misteri e, perché esso non fosse accessibile alla folla, lo recinse di una barriera di legno intrecciato (è il setto ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] XIV. Le pitture nelle chiese dello stesso convento dipinte in gran parte su legno - angeli o piccoli episodî delle leggende deisanti - mostrano una stretta connessione con la pittura fāṭimita. Dopo il sec. XIV è una forte decadenza. Fra le opere più ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] primo maggio si dànno in pasto ai buoi legumi o cereali; e il giorno di S. Giovanni si dà loro da bere l'acqua deisanti martiri, per preservarli dalle serpi, dai tafani e dagli animali velenosi in genere. Nel Périgord, si lasciano digiuni il venerdì ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] per sorteggio di Mattia in luogo del traditore Giuda (I, 15-26). Gli apostoli ricevono l'investitura dello Spirito Santo e il dono dei linguaggi (II, 1 segg.). Rendono più volte testimonianza a Gesù risorto al cospetto del p0p0lo (IV, 1 segg.; V ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] .VV., Iulia Concordia dall'età romana all'età moderna, Treviso 1978; Archeologia Veneta, 1978-; AA.VV., La basilica deisanti Felice e Fortunato in Vicenza, 2 voll., Vicenza 1979; G. Andreassi, Ceramica italiota a figure rosse della collezione Chini ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] sempre ritenuto giustificato il motivo: venerare i luoghi e le cose sacre per il ricordo di Cristo, dei suoi apostoli e dei suoi santi e trarre da questa visita incremento spirituale. Taluni padri della Chiesa, San Girolamo, San Gregorio Nisseno, si ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] a ogni padiglione. L'arte di questi musaici è decorativa, fine di composizione e di disegno, a imitazione dei modelli ellenistici; soltanto le figure deisanti sono eseguite in stile orientale.
Un poco più a nord di S. Giorgio si eleva la più bella ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] pp. 801-807, 835-894. Per le feste cristiane in particolare, v.: K. A. H. Kellner, L'anno ecclesiastico e le feste deiSanti, trad. it., Roma 1914; F. Cabrol, Fêtes chrétiennes, in Dict. d'archéol. et de lit., VI, coll. 1403-52; L. Duchesne, Origines ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...