L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] absidale sopra l'altare. Solo con l'epoca postgiustinianea ci fu una grande richiesta delle icone di Cristo e deisanti, che furono incluse nei cicli pittorici delle chiese e, alternate alle figure isolate, comparvero le scene della vita terrena ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] norma della scultura architettonica dell'epoca che allineava le figure semplicemente lungo i muri degli edifici. I corpi di due deiSanti Quattro Coronati, come è chiamato il gruppo scolpito da Nanni negli anni 1412-1416, disposti in primo piano, si ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] agiografi. E questo non vale solo per Benedetto, cui è interamente dedicato il secondo libro, che ne ha fatto uno deisanti più noti dell'Occidente, costituendo modello per la produzione agiografica di tutto il Medioevo. Anche per quest'opera si può ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] o casule di seta provenienti dall'Oriente) e soprattutto da reliquiari e teche di forme diverse con i preziosi resti mortali deisanti e, a partire dalle crociate, anche con frammenti della Vera Croce.Al termine di un processo durato più o meno a ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", Spoleto 1975, II, pp. 899-926; A. De Floriani, La miniatura dei corali di Santa Maria di Castello a Genova, La Berio 15, 1975, 1, pp. 30-41; C. De Benedictis, Per il catalogo di Niccolò ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , Su un problema di oreficeria centro-meridionale del Trecento: la croce processionale degli Orsini, ivi, pp. 359-445; Ori e argenti deisanti. Il tesoro del Duomo di Trento, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1991; Le Trésor de Saint-Denis, a cura di ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] di Costantino alla vita politica americana. È questa la ragione per cui – a eccezione dei cristiani ortodossi2 – pochissimi americani venerano Costantino come un santo o un modello di buon governo. Nella prima parte della presente opera si esaminano ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , pp. 359-445; A.R. Calderoni Masetti, La croce smaltata del Kunstgewerbemuseum di Berlin-Köpenick, ivi, pp. 457-471; Ori e argenti deisanti. Il tesoro del duomo di Trento, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1991; Le Trésor de Saint-Denis, a cura di D ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] per culminare con un’endiadi che designa proprio il luogo in cui Ambrogio vede Teodosio e Graziano: ‘luce’ e ‘assemblee deisanti’166.
La sua visione è coerente con la dottrina, in quanto propone in serrata connessione il novissimum della morte (che ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] cui è chiara la posizione iconoclastica per il rifiuto non solo delle immagini, ma anche deisanti, del culto delle reliquie e quindi dei pellegrinaggi (Boshof, 1969, p. 145ss.).c) Mentre Girolamo aveva espresso le proprie rigorose opinioni soltanto ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...