STAMPE POPOLARI
Achille Bertarelli
. Le stampe popolari, se apparentemente sembrano non avere valore, perché nate da un'arte quasi infantile, assumono, con raggruppamenti organici, molta importanza [...] militari, tanto frequenti in Francia e nelle Fiandre. Lo stesso si dica delle leggende, delle storie e delle vite deisanti, nelle quali la scena è rappresentata da grandi silografie a colori vivaci, come venivano offerte dagli imagiers di Chartres ...
Leggi Tutto
INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] servirono ordini religiosi femminili.
Una nuova luce d'amore e di carità portarono alle opere d'assistenza le magnifiche figure deisanti, che nel mondo desolato e straziato dalle passioni e dalle lotte predicarono l'amore per gli umili, la carità e ...
Leggi Tutto
MAURIZIO E LAZZARO, Ordine deisanti
Giuseppe DE LUCA
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
L'attuale ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, risulta dall'unione, avvenuta nel 1572, dei due ordini di S. Maurizio [...] a quest'ordine apportarono Madama Reale reggente e Vittorio Amedeo II; ma dopo l'occupazione francese del Piemonte l'ordine deisanti Maurizio e Lazzaro sparì nel naufragio di tutte le antiche istituzioni. Vittorio Emanuele I, nel 1814 rientrato nei ...
Leggi Tutto
PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] stesso della festa, con lettura di profezie, benedizione del fonte battesimale, seguita dalle litanie deisanti (che un tempo erano recitate durante la discesa dei catecumeni al fonte per ricevere il battesimo) e Messa con invocazione dello Spirito ...
Leggi Tutto
SETTIMANA SANTA
Nicola Turchi
. Detta anche maggiore (hebdomada maior), è quella che corre dalla domenica delle palme inclusa al sabato santo pure incluso, chiudendo così il periodo quaresimale e aprendo [...] nella quale si volevano commemorare tre cose: l'istituzione dell'Eucaristia (in caena Domimi); la benedizione degli olî santi; e la riconciliazione dei penitenti in vista della Pasqua imminente (ora decaduta). La stazione era (ed è) a San Giovanni in ...
Leggi Tutto
POVERTÀ ECCLESIASTICA
Alberto PINCHERLE
ECCLESIASTICA Nei suoi termini più precisi la questione della povertà ecclesiastica, che viene designata anche come della "povertà evangelica" o della "povertà [...] la gerarchia, si colpiscono non soltanto la giurisdizione, le immunità, le decime, ma anche i sacramenti, il culto deisanti, ecc. Onde la predicazione delle varie sette ereticali, che esercitano un vicendevole influsso tra di loro e per di ...
Leggi Tutto
PRESBITERIO (da πρεσβυτέριον)
Giuseppe DE LUCA
Francesco FORNARI
La parola ricorre più volte nel Nuovo Testamento, sia greco sia latino, sia per i giudei (cfr. Luca, XXII, 66; Atti, XXII, 5) sia per [...] a santuario e l'altra a presbiterio, e ciò allo scopo di meglio onorare e isolare l'altare con le reliquie deisanti. Con l'espansione della religione e con l'aumentare della prosperità della Chiesa, le cerimonie divennero più fastose, richiedendo l ...
Leggi Tutto
Nicola Turchi
QUARESIMA (lat. quadragesima "quarantena", cfr. gr. τεσσαρακοστή; fr. carême; sp. quaresma; ted. Fasten; ingl. Lent). - È per i cattolici un periodo di penitenza e di digiuno in preparazione [...] stazionale comporta una messa celebrata al mattino e una processione al canto delle litanie deisanti, che si svolge nel pomeriggio.
La preparazione dei catecumeni. - Nell'antica Chiesa durante la quaresima aveva luogo l'istruzione preparatoria al ...
Leggi Tutto
QUIETISMO
Giuseppe De Luca
. La voce, non risulta con quanto fondamento, si fa risalire all'arcivescovo di Napoli, Innico Caracciolo, che se ne sarebbe servito per primo in una lettera a Innocenzo XI [...] ; in realtà, sino dagli ultimi anni del Cinquecento incominciano a far capolino, un po' dappertutto e sin nei libri deisanti, alcune espressioni che poi, avulse dal contesto, prese alla lettera e portate a conseguenze estreme, divennero una nuova ...
Leggi Tutto
GIORGIO, santo
Guillaume DE JERPHANION
*
, Della sua vita si sa di certo solo che fu un cristiano, martirizzato prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Diospolis) in Palestina. La sua leggenda [...] è figurato più spesso solo o in lotta con il drago. Come figura isolata appare nell'arte bizantina nella serie deisanti guerrieri: Procopio, Demetrio, Mercurio, Nestore, i due Teodori, che hanno tutti il costume simile: corazza e clamide con lo ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...