CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] d'origine bresciana, soprattutto del Romanino e del Moretto; ciò trova corrispondenza presso il C. nell'immagine deiSanti protettori di Padova affrescata nel 1537 sulla parete meridionale della confraternita del Redentore presso S. Croce e nella ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] a S. Andrea della Valle, servivano a sostenere la volta sulla navata, struttura narrante degli Ordini religiosi e deisanti patroni che, a Napoli, gesuiti, teatini e barnabiti contrapponevano al soffitto cassettonato.
Per valutare l'intricata vicenda ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] questo connubio, già anticipato dalle due citate versioni deisanti eremiti Paolo e Antonio abate, appare perfettamente . 136-137, pp. 79-84; R. Bossaglia, Ligari nei rapporti coi pittori dei loro tempi, in Commentari, X (1959), 4, pp. 228-237; E. ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] assisi; sul secondo fregio sono scolpite scene dell'Infanzia di Cristo e sull'alto zoccolo che sostiene le statue deisanti la raffigurazione della lotta tra il bene e il male. Il portale della chiesa è collegato stilisticamente alla galleria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] solo aveva contestato le decime e il primato papale, ma aveva anche, tra l’altro, negato la transustanziazione e il culto deisanti), ecco che invece ora il concilio dichiara eretiche le sue proposizioni e condanna Jan Hus (1369-1415) che in tanti ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] e che in alcuni luoghi dovette rifare i fondamenti, fece gettare in essi molte statue e busti di marmi rappresentanti deiSanti, i quali erano stati trovati sottoterra in questi contorni, e che probabilmente appartenevano alla contigua chiesa di S ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] . Si suppone che i rilievi con le raffigurazioni deisanti legionari di Tebe nell'Alto Egitto avessero decorato le e i chiari tetti verderame, si distacca dal rosso cupo dei laterizi degli edifici più tardi che lo circondano.Il vescovo-principe ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] su suo stesso progetto.
Il M. non curò in seguito la costruzione dell’altare, ma dal 1704 eseguì le statue dei quattro santi e dei due angeli sul fastigio. Il soggiorno bresciano del 1689 è forse da porre in relazione con i due monumenti a papa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] nativo di Gerusalemme, si deve l’altrettanto insolito soggetto del mosaico della cappella deisanti Primo e Feliciano presso Santo Stefano Rotondo: le effigi dei due santi titolari, le cui reliquie erano state qui trasferite da un cimitero suburbano ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] del Montagna, a sua volta autore di una opera, oggi perduta, per la stessa chiesa (A. Sartorì, La provincia del Santodei padri minori conventuali, Padova 1958, p. 114).
Il soggiorno veneziano del F., che da un atto del 1519 sappiamo durò otto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...