GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] ., O.89-91 si trovano sue annotazioni sulle decisioni del S. Uffizio in materia dottrinale e morale, dal 1625 in poi, e di di Pentecoste del 1453, il giorno della discesa dello Spirito Santo, la cui dottrina era uno dei maggiori motivi di divisione ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] visitò la provincia di Milano, quindi, nell'imminenza dell'anno santo e grazie alle sue qualità di buon amministratore, divenne guardiano XI fu consultore dell'Indice e qualificatore del S. Uffizio, finché, grazie all'abilità diplomatica e al tatto ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] durante questo periodo che venne autorizzata dal S. Uffizio su richiesta di Propaganda la traduzione del rituale nella e Vita e pensiero, e soprattutto organizzando in occasione dell'anno santo del 1950 la mostra dell'arte nelle missioni e la mostra ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] anzitutto a proposito del quietismo, fu interpellato il S. Uffizio, che dichiarò di non voler ostacolare la causa. L' ; B. Tondi, Le glorie del sopremo apostolato overo Triregno glorificato dalla santità d'I. XI, Venezia 1693; G. Albizzi, Vita di I. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] agosto del predicatore Bernardino Ochino e l'istituzione del S. Uffizio, cui seguirà quella dei Tre savi sopra l'heresia è il suo ultimo scritto. L'ultimo rimborso spese del tesoriere della Santa Casa è del 18 settembre (Pittori(, 1998, pp. 54 s.).
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in l'altro importante strumento fu comunque il tribunale del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] aggiunsero subito dopo l'incarico di consultore del S. Uffizio, nel 1821 quello di consultore di Propaganda Fide, poi inattesi e insoliti di G. XVI; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ostili dell'episcopato triveneto (e del S. Uffizio), ma prese netta posizione contro l'apertura a - G. Alberigo, São Paulo 1993; L.F. Capovilla, G. XXIII. Un santo nella mia parrocchia, Bergamo 1993; A. Melloni, Fra Istanbul, Atene e la guerra. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del duca Alfonso II "in un discorso che scrisse a S. Santità, mentre si stava su l'ultima elettione del re di Polonia",cioè a servirsi di uno sfratato incorso nelle punizioni del S. Uffizio. E non valse l'esibizione della sentenza di condanna e dell ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] poi a sua volta oggetto delle indagini del S. Uffizio; addirittura, a fine dicembre 1545, parve che potesse lavori (18 genn. 1562) il G. cantò la messa dello Spirito Santo. Fin dalle prime discussioni il suo punto di vista apparve chiaramente non ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...