ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] napoletana: più tardi divenne qualificatore del S. Uffizio per il Regno di Sicilia, e vicecancelliere del sé, e per il quale egli scrisse L'Ambasciata di ubidienza fatta alla Santità di Clemente X in nome di Carlo II il felice Re delle Spagne ...
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MARIANO da Alcamo
Dario Busolini
MARIANO da Alcamo. – Nacque ad Alcamo, in Sicilia, da Nicolò Bonafini, originario di Savoca, nel Messinese, e da Caterina Russo, tra il 1555 e i primi anni Sessanta [...] vicario provinciale e poi quelle di qualificatore del S. Uffizio, maestro dei novizi, guardiano dei conventi di Trapani, soffriva di gotta.
M. morì a Palermo, in concetto di santità, il 27 luglio 1621.
M. lasciò manoscritta la parte più rilevante ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] gennaio 1713). Nel 1712 fu consultore del S. Uffizio e nello stesso anno entrò tra i canonici della morì il 21 marzo 1747.
I funerali vennero celebrati nella chiesa di Santa Maria della Vallicella. Benedetto XIV scrisse che lasciò in eredità 80.000 ...
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CANTOVA, Giovanni Antonio
Marica Milanesi
Nato a Milano il 15 marzo 1686, entrò il 28 marzo 1703 nella Compagnia di Gesù. Fece i primi studi di retorica e di filosofia a Milano ove compose una biografia, [...] di Santo Stefano Maggiore in Milano... (Milano 1717). Destinato alle missioni, nel 1717 venne inviato a Messico, dove compì gli studi di teologia. Egli venne trasferito quindi nelle Filippine, ove ricoprì la carica di commissario del S. Uffizio e ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] frate minore e risiedeva a Padova nel grande convento del Santo, dove iniziò a copiare e a miniare un manoscritto dei novizi.
Il 18 febbr. 1494 fu nominato inquisitore del S. Uffizio, carica che tenne fino al 1496, per poi riassumerla anche tra il ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] 'Inquisizione al modo di Spagna, il S. Uffizio inviò a Benevento un commissario apostolico per indagare famiglie nobili napoletane, I, Firenze 1580, pp. 124 s.; L. Amabile, Il Santo Officio..., I, Città di Castello 1892, pp. 216, 285-87; B. Croce ...
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padre Pio
– Dopo la beatificazione di p. P. da Pietrelcina celebrata da Giovanni Paolo II a Roma il 2 maggio 1999 l’iter del processo di canonizzazione è proseguito con la raccolta e il vaglio delle [...] pugliese. Il saggio di Luzzatto, avvalendosi di documentazione inedita, ha confermato i sospetti nutriti dalla congregazione del Sant’Uffizio verso p. P. sin dagli anni Venti del 20° secolo; in particolare sono emerse importanti informazioni che ...
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serrame
Vincenzo Valente
Voce di formazione letteraria, su analogia di latinismi come ‛ forame ' ‛ velame ', derivato da ‛ serrare '; vale " chiusura ", " serratura ".
È usata due volte nella Commedia, [...] la infranse sui cardini. Il passo, come ricordava il Tommaseo, non è senza la suggestione di reminiscenze dell'uffizio del Sabato Santo: " Hodie portas mortis et seras pariter Salvator noster disrupit ". Non diversamente in Pg IX 108, dove il termine ...
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Teologo e asceta (Skänninge 1326 - Linkøping 1391); arcidiacono e vescovo di Linkøping (1374) eresse (1384) il primo monastero di brigidine e redasse le costituzioni dell'ordine; compose l'uffizio di s. [...] Brigida e l'inno Rosa rorans ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...