DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] che vi si era trasferita provvisoriamente. Qui continuò gli studi nel Collegio Romano.
Al ritorno a Napoli, nel 1808, il D. entrò nel parroci di allargare gli itinerari delle processioni dei santi patroni oltre i confini delle singole parrocchie, ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] Bovino ed evidentemente ispirata alle leggende di Ponziano e di Romano di Antiochia. In appendice (pp. 141-177) venivano in generale (II, pp. 1-70); Delle solennità de Tempore de' Santi (II, pp. 71-183). IlC. vi rivela un'approfondita conoscenza della ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] aggiunge altri dettagli non tutti verificabili: L. sarebbe stato romano, figlio di Porfirio (una variante è "Tuscus, de civitate 1997³, s.v., coll. 1085-86.
Il grande libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, II, Cinisello Balsamo 1998, s.v., pp. ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] . Domenico di Pistoia; successivamente fu superiore di quello di S. Romano a Lucca e, nel 1373, di quello di S. Domenico , l'importante istituzione che, oltre a curare il culto del santo titolare, custodiva parte del tesoro e dell'archivio del Comune. ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] si occupava di comporre una raccolta di vite di santi - la ben nota collezione in dieci libri intitolata 54; Liber pontificalis, a cura di Th. Mommsen, ibid., Gesta pont. Rom., ibid. 1898, pp. 157 s.; Gregorius Turonensis, Decem libri historiarum, a ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] beatificazione fu patrocinata dal padre Giuseppe Maria d’Arzio, guardiano del convento osservante romano di S. Maria in Aracoeli e postulatore delle cause di santità degli osservanti. Nel gennaio 1739 il consiglio del Comune di Novara sollecitò con ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] apposta alla dedicatoria dell'Op. X. Il D. rimase nel convento romano fino agli inizi di maggio 1634, dato che il 5 di originalità una (l'Op. X) contenente il proprium di alcuni santi dell'Ordine agostiniano (S. Guglielmo, S. Chiara da Montefalco, ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] fu nominato professore di storia ecclesiastica nel Collegio romano dal cardinale Bartolomeo Pacca, che ricopriva l’ per il completamento dell’ambiziosa opera di catalogazione delle Vite dei santi inglesi. Intorno a questo lavoro, che vide la luce nel ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] prima metà del secolo XI, contrapponeva F. al suo successore, il romano Primogenio, pio scopritore delle reliquie dei due santi (uno dei quali, Ermagora, era il santo protovescovo del patriarcato), così come il patriarca aquileiese vissuto all'inizio ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] Bolland a rivolgersi al B. per ottenerne materiale agiografico sui santi dell'Italia meridionale. Fu questo un lavoro cui il B col. 1073), di cui alcuni stralci si conservano presso l'Arthivio Romano della stessa (Vitae, 160, pp. 9r-11r, 229r-230r; ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...