Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] nell’ambito del Risveglio, tendevano a generare piuttosto Chiese ‘di santi’. Dunque, anche se il processo non fu univoco, e dipendono dalle condizioni dell’Italia. L’impero che il pontefice romano tiene nel mondo del pensiero e della fede, è legato ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] vicino» e lontane «mandavano l’eco dell’avemaria»84:
«Ed ecco Monte Santo.
Un dì la gloriosa Madre del divin Salvatore scese sulla sua vetta e per l’assistenza e l’accompagnamento delle sacre funzioni. Rito romano, Milano 1914; CP (1930) = S. Ferro ( ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] nel 600 che, con la prima delle sette sue lettere giunte a noi, sottopose formalmente la questione al pontefice romano.
Nel suo scritto, il santo, dopo aver premesso di riconoscere la speciale autorità della sede di S. Pietro e dopo aver espresso il ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] spirito della liturgia, Brescia 1930, con un’ampia introduzione dello stesso Bendiscioli su Romano Guardini e la rinascita cattolica in Germania; Id., I santi segni, Brescia 1931; Id., La coscienza, Brescia 1933.
29 M. Bendiscioli, Germania religiosa ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] con quell’altre parole del medesimo apostolo: il razionale vostro culto [Rom.12, 1]. Ma non solo si conciliano; si spiegano anzi, di ciò che è pudico, di ciò che è giusto, di ciò che è santo, di ciò che è amabile, di ciò che dà buon nome, di ciò che ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] l’arte (J. Wagner) e la musica (A. Stohr e F. Romita), il valore pastorale della parola di Dio nella liturgia (A. Bea), il che recita il testo ad alta voce.
12 Cfr. G. Brinktrine, La santa messa, Roma 1952, p. 68.
13 La recita avviene al centro dell ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] private con l'imago pietatis fossero repliche di questo modello romano. Tale ipotesi trova conferma, tra l'altro, nell' partire dal sec. 11° proprio ai piedi del crocifisso i mistici e i santi, come per es. s. Giovanni Gualberto (m. nel 1073), s. ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] metodista, per un presbiteriano o per un cattolico romano l'affiliazione religiosa non ha questa rilevanza preminente. 'grazia'. Ad esempio il Sacro Cuore, Nostra Signora di Fatima, sant'Antonio da Padova sono oggetto di un culto particolare, e a ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] dei persiani e al recupero della croce, con l’esercito romano che muove contro il Gran Re e lo sconfigge più volte stelle, venerata in tutto il mondo, amata da tutti gli uomini, più santa di ogni cosa, tu che sola sei stata degna di portare la ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ", 45, 1982, pp. 94-124; Roma 1300-1875. La città degli anni santi. Atlante, a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Milano 1985, pp del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...