PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] limiti di età (conservò il titolo e il grado onorifico di presidente del Consiglio di Stato). Gli successe nella carica SantiRomano.
Il 4 aprile 1909 era stato frattanto nominato senatore del Regno per la 15ª categoria. Nella sua lunga permanenza ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] tribunali, in Arch. di diritto pubblico, III [1938], pp. 250-296, e in Scritti di diritto pubblico in onore di SantiRomano, II, Padova 1940, pp. 393-433; I limiti soggettivi del giudicato amministrativo, in Giurisprudenza italiana e la legge, XCIII ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] di diritto pubblico, pp. 6 ss.) e in equilibrio tra i vari piani. A differenza di quanto ipotizzava SantiRomano in relazione alla pluralità degli ordinamenti giuridici, Perassi, pur comprendendo che possano esservi periodi in cui si produce «un ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] anche la collaborazione a riviste e atti accademici. L'ultimo suo scritto, Società commerciale ed ente pubblico, destinato alle onoranze di SantiRomano, uscì postumo a cura di S. Lessona a Firenze nel 1947.
Il C. morì a Firenze il 17 marzo 1939, con ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] l'origine plebiscitaria dello Stato uscito dalle vicende del 1859-60, egli fu contrastato polemicamente non solo da SantiRomano (che definiva le sue concezioni "per così dire giuridiche": vedi I caratteri giuridici della formazione del Regno d ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] dimostrarne implicitamente l'imprescindibilità (Considerazioni sulla dottrina dell'ordinamento giuridico, in Scritti giuridici in onore di SantiRomano, I, Padova 1939, p. 67). L'unicità del fondamento, pur mantenendoli distinti, pone etica e diritto ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] (in Rivista di diritto pubblico, XII[1920], pp. 97-123) per gli spunti polemici nei riguardi della tesi del SantiRomano sulla pluralità degli ordinamenti giuridici, che il B. tende ad accogliere nell'ambito però di una concezione che ribadisce il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in del suo successore: egli raccomandò di non dare accesso a Castel Sant'Angelo, se non su esplicito mandato dei cardinali rimasti ad Avignone. ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] alle stampe (sempre a Bologna) il Pantheon in Pindo, raccolta di poemi giovanili celebrativi dei santi dell'anno, composti presumibilmente durante il soggiorno romano del 1639-46; il libretto era dedicato a D. Papebroch e ai padri bollandisti di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Paura e tristezza.
Iscrittosi nel 1927 presso l'istituto romano Torquato Tasso, dal 1932 proseguì gli studi al per il suo cominciare «a guardare le cose in altro modo. Fu Piero [Santi] a farmelo capire: molto più tardi, nel luglio del ’35. Io ero ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...