DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] 159-75).
Per suggerimento del Rosmini, che desiderava celebrati i santi del territorio del Verbano, egli compose in questo periodo le seguito.
Durante il trentennio del suo soggiorno romano, interrotto soltanto dalle vacanze estive trascorse a ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] , Der Altarsatz des A. Gentili in St. Peter zu Rom, in Wallraf-Richartz Jahrbuch, XLIII (1982), pp. 133-193 di S. Maria Maggiore: reliquiari di Pietro Gentili, Benedetto Cacciatore, Santi Lotti e della bottega di Vincenzo I Belli, in Storia dell' ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] , dalla Chiesa di Grado -, sostituendolo con il rito romano. A tale scopo ottenne dal papa Callisto III una IV, Venezia 1795, p. 55; G. M. Dezan, Quaranta immagini di santi e beati viniziani, Venezia 1832, p. 26; G. Cappelletti, Storia della Chiesa ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] traslare le reliquie di s. Paolino in una nuova chiesa, a quel santo dedicata. L'educazione religiosa degli adulti fu affrontata dal sinodo del 1564 commerciale, obbligandoli a comunicarsi secondo l'uso romano e ad abiurare la confessione augustana. ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] il 1742, al momento di discutere i criteri per l'inclusione dei santi nel calendario. Il G., con A.M. Azzoguidi e F. Baldini Da cardinale, il G. fu assiduo frequentatore del circolo romano dell'Archetto e del gruppo di porporati "filogiansenisti" che ...
Leggi Tutto
GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] al dipinto americano va collocata anche l'Adorazione del Bambino con un santo vescovo del Museo civico di Torino, di cui recentemente è stata riconfermata l'attribuzione (Romano, 1996).
Nel 1515 l'artista sposò Apollonia, figlia "magistri Zanini ...
Leggi Tutto
PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] (Milanesi, 1856, p. 7), ha proposto un soggiorno romano di Pacchiarotti, il quale, in stretto rapporto con il le quattro Virtù ancora in Pinacoteca e la Madonna col Bambino, due santi e due angeli della Christ church di Oxford, resa nota da Sricchia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] . Béguin - M. Laclotte, Paris 1978, pp. 35-38; G. Romano - M. Ferretti, Opere di tarsie, in La basilica di S. Petronio art in the High Museum, Atlanta 1984, p. 33; F. Santi, in Galleria nazionale dell'Umbria. Dipinti, sculture e oggetti dei secoli XV ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] In quest'anno fece uscire a Roma le Vite de' cinque santi, cioè s. Gaetano Thieneo, s. Francesco Borgia, s. Roma 1948, pp. 66, 102; L. Fiorani, Per la storia dell'antiquietismo romano…, in L'uomo e la storia. Studi storici in onore di M. Petrocchi, ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] veniva occupata da Federico II e da questo affidata al da Romano che, il 25 febbr. 1237, si impadroniva anche di di Ezzelino, in Storia e cultura a Padova nell'età di sant'Antonio. Convegno internaz. di studi (Padova-Monselice 1981), Padova 1985 ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...