GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] G. e Caterina al momento sono note solo le lettere indirizzate dalla santa al Cellense nel 1376 e nel 1378 (nn. 296 e 322 La vita religiosa, in Storia d'Italia, I, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, 1, Torino 1974, pp. 925-929, e ad ind ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] limitata, essendo note solo la pala di S. Nicola e altri santi per l'oratorio di S. Nicolò ad Ariccia del 1793 e suo Diario, dal quale si apprende anche come durante il soggiorno romano avesse eseguito ben ventitré pale d'altare (Rasmo, 1984, p. ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] giurisdizione episcopale, fornì credenziali per ottenere udienza nella Curia romana (Vizzari, 1976).
Nell’anno santo 1725, nel clima del Concilio romano e del rilancio religioso promosso da Benedetto XIII, Danei giunse a Roma; conobbe il cardinale ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] estrazione zuccaresca, che hanno fatto pensare a un soggiorno romano del pittore sul finire del Cinquecento (Bernini, in Mostra pp. 72-81), i dipinti raccontano le storie dei due santi entro scomparti inquadrati da putti e sofisticate cornici.
Di lì a ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] generale sensibile all'energia del disegno tosco-romano, evidente anche nei mascheroni barbuti dell'architrave ), pp. 217-274; W. Koeppe - M. Lupo, in Ori e argenti dei santi. Il tesoro del duomo di Trento, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1991, pp ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] materializzare l'Angelico. Al suo primo soggiorno romano va probabilmente riferita una delicata Madonna in citano fra le opere rimaste di questo periodo: una tavola con Madonna e santi, ora nel Museo civico (1468; da S. Benedetto), dove si conserva ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] per modellare in forma di busto o di figura intera le effigi dei santi, beati ed eroici antenati del casato; il L. realizzò le statue di di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, p. 102; G. Campori, Memorie biografiche ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] Trasone. Lo stesso anno, su sollecitazione di Clemente XI, Boldetti pubblicò presso lo stampatore romano G.M. Salvioni le Osservazioni sopra i cimiterj de' santi martiri ed antichi cristiani di Roma, un vasto affresco d'impronta apologetica sugli usi ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] l'esistenza di due quadri del Correggio (una Madonna tra due santi e un Cristo portacroce) in una piccola cappella a Luzzara, presso un'opera di Raffaello, bensì da un dipinto di Giulio Romano, datato intorno al 1528, conservato a Dresda. L'uso ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] famiglia Scaligera (Verona 1601); Compendio del catalogo dei vescovi e diversi santi di Verona da s. Euprepio sino all'anno 1602 (Verona 1602), Modofacile di riformare le feste mobili del calendario romano et anco di tutti gli altri delle città ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...