BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] grande tavola, firmata e datata 1565, con l'Intoronazione della Vergine e santi e il ritratto del committente, che fra' Giovan Battista Paravicini di da un iniziale michelangiolismo di stampo ferrarese-romano sul fare di Battista Dossi all'alternarsi ...
Leggi Tutto
CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] 'altar maggior della chiesa del Carmine, una Madonna del Carmelo con santi e profeti, mai eseguita (Berloco, 1971). Forse del C. in Puglia dal fiammingo Gaspare Hovic e dal suo allievo romano, Andrea Bordoni. Appunto con questi pittori si allinea il ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] si conservi è il polittico con S.Pietro in trono, santi, angeli e la Crocifissione già nella chiesa e poi nel Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli, a cura di S. Romano, Milano 1991, p. 135 n. 247; V. Terraroli, in La ...
Leggi Tutto
AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] Italy, V, London 1914, pp. 277-282; A. Gottschewsky, Die Fresken des Antoniazzo Romano im Sterbezimmer der hl. Catarina von Siena zu Santa Maria Sopra Minerva im Rom, Strassburg 1904 (con bibl. Preced.); A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, VII, 2 ...
Leggi Tutto
LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] Luca, il 26 giugno dello stesso anno: era prassi dell'istituto romano, infatti, favorire in tal modo i giovani che si fossero distinti gotica, dalla cupola decorata con pitture musive con figure di santi su un fondo d'oro per la quale fece giungere ...
Leggi Tutto
IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] due cittadini di origine corsa per decorare l'altare dedicato alla santa in S. Maria della Verità a Viterbo (oggi conservata nel 1464 (Van Marle). Le riprese da prototipi di Antoniazzo Romano sono, con rare eccezioni, ancorate dal punto di vista ...
Leggi Tutto
GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] allo stesso museo).
Il suo soggiorno romano non sembrerebbe essere stato continuativo, in quanto Barletta 1925; I. Muntoni, La chiesa e il convento, in S. Agostino. Il santo, la chiesa, la comunità, Barletta 1996, pp. 11-74; C. Farese Sperken, ...
Leggi Tutto
DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] Mura ed attualmente nell'abbazia di Valvisciolo (una Madonna con il Bambino e santi e un S. Lorenzo battezza un neofita: D'Amico, 1979, pp 1674, p. 383 (ed. comparata a cura di B. Contardi-S. Romano, Roma 1987, I, p. 185); A. Bertolotti, A. Tasso, ...
Leggi Tutto
D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] spalla di un devoto genuflesso, s.Gaudenzio ed altri santi". La seconda opera firmata, l'Annunciazione nella Pinacoteca Giovanni di Giovanni), 379 (per i docum. valsesiani); G. Romano, in Gaudenzio Ferrari e la sua scuola. I cartoni cinquecenteschi ...
Leggi Tutto
BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] ultima attività e lì morì nel 1784 (Perina, p. 58 n. 14).
Non numerose le opere del periodo romano: del '45 la Partenza di s. Paola Romana per la Terra Santa, presso la Pinacoteca di Brera, e la Merca a Maccarese, del Museo di Roma; del '58 l'ovale ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...