MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] della cupola con la Gloria di s. Giuseppe con angeli e santi. Le opere realizzate in S. Isidoro consentirono al giovane M. di Maria del Popolo (uno dei vertici del tardo barocco romano, nel suo magniloquente e sontuoso equilibrio di pittura, scultura ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] 1998, p. 34). La Venere, già sul mercato antiquario romano, è uno dei capolavori del G. per quel perfetto equilibrio (Roma) sono state avvicinate alla pala con la Madonna con Bambino e santi del duomo di Todi, o alla Madonna di Spoleto (1616-19: Riedl ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] di S. Erasmo nella chiesa di S. Maria della Pietà in Campo Santo Teutonico, in Poussin et Rome…, Paris 1996, pp. 137-147; L , pp. 158 s., 162-164; U.V. Fischer Pace, Disegni del Seicento romano (catal.), Firenze 1997, pp. 70, 122-124; A. Negro, G. G ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , p. 5).
Nel 1525, con il monumento romano ancora in lavorazione, il Tribolo si trasferì a Bologna in partic. p. 353 n. 68; F. Grimaldi, L’ornamento marmoreo della Santa Cappella di Loreto, Loreto 1999; F. Petrucci, L’ultimo progetto del Tribolo, in ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] il modello del medaglione bronzeo con due busti di santi sul paliotto dell'altare, per il quale si 49, Uscita; Roma, Arch. Capitolino, Conti, misure e stime degli artisti del Popolo Romano, Cred. VI, tomo 3, f. 413; Ibid., Arch. dell'Accademia dì S. ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] tributari di una diretta conoscenza dell'ambiente romano, e di motivi esplicitamente legati al portrait of a cardinal: Bandinello Sauli, Raphael and S. del Piombo, in I cardinali di Santa Romana Chiesa, a cura di M. Gallo, Roma 2001, pp. 7-21; M.G ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] , il Cusio, l'Ossola e la Valsesia, già messi in Iuce dal Romano (1976; 1978, pp. 63 s.; 1979) e Astrua (1977, p lombarda, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 159 s.; D. Sant'Ambrogio, Il coro di S. Francesco grande di Pavia del 1484 dei fratelli ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] chiesa" (Arch. segr. Vaticano, Monasteri femm. Rom. Soppressi, Ss. Domenico e Sisto, vol. 386 , pp. 367, 376, 392-394; M. Smith O'Neil, S. M.'s "Santa Cecilia": a seventeenth century sculpture remeasured, in Antologia di belle arti, XXV-XXVI (1985), ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Copertino, da F. Boscarato; un S. Bonaventura con altri santi da F. Boscarato, di cronologia incerta, dato che si trova (la Danza di Apollo con le Muse, allora attribuito a Giulio Romano) e di alcuni affreschi di Pietro da Cortona dalle stanze della ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] lavori d'intaglio in legno e in avorio e a teste di santi per reliquiari. Il Bellori menzionava alcune di queste teste ancora in d'avorio alto tre palmi" (ibid.).
L'ambiente culturale romano in questi anni era quanto mai ricco di nuovi fermenti ed ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...