BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] ., confessava di non trovare di suo genio l'ambiente artistico romano e dichiarava "che se non fosse la guerra sarebbe tornato biblici.
Nel 1619 inviò a Verona una pala con Cinque santi vescovi veronesi, considerata tra le sue opere nùgliori, che ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] in S. Maria della Consolazione (Madonna con angeli, Santi ed un donatore). Negli stessi anni gli sono Arte e Storia, IV (1885), p. 270; H. Voss, Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und Florenz, Berlin 1920, pp. 552-553; U. Onoli, L. A., in Rass. ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] nel 1897 alla Biennale di Venezia con Amori santi, nel 1906 a Roma espose Ritorno alla fonte 6; L. Bellinzoni, L'Esposizione di Parigi: F. e Moradei, in Il Popolo romano, 15 maggio 1878; T. Signorini, L'arte che Firenze ha inviato a Parigi, in ...
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ALLEGRI, Pomponio
Armando O. Quintavalle
Pittore, figlio di Antonio, nato a Correggio il 3 sett. 1522. Per la sua illustre ascendenza non gli mancarono lodi e commissioni, tra cui la decorazione a fresco, [...] nella chiesa della Trinità di Parma; la Madonna col Bambino e Santi nella Pinacoteca Nazionale di Parma, ma proveniente dalla chiesa di S di Antonio, di artisti locali e di Giulio Romano, annegano inun cromatismo basso, fumoso, lontano dai valori ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e si oppone alla licenziosità greve dei Modi di Giulio Romano, per i quali proprio l'Aretino aveva scritto i entro un altare, ora a Berlino che, data la scelta del santo, sembra essere stato previsto per la realizzazione in una chiesa di Parigi ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sottrarsi al ritmo fervido di avvenimenti che caratterizzava l'ambiente romano e che gli arrecò non poche angustie, dispiaceri, noie ", "divina donna", "alta signora"; i suoi occhi sono "santi" e la sua beltà "superna"; al poeta appare come cinta ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] p. 41), riportò il L. nelle Marche, terra di romiti. Ma l'esigenza creativa finì col prevalere. Lavorò alla grande è il suo ultimo scritto. L'ultimo rimborso spese del tesoriere della Santa Casa è del 18 settembre (Pittori(, 1998, pp. 54 s.).
Il ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] affreschi di Arezzo poteva derivare soltanto da un soggiorno romano.
Il Battesimo, una delle più belle opere anche a fresco la facciata di S. Agostino, e gli affreschi dei due santi (Cosma e Damiano) ricordati da Vasari "nel pieve… dentro alla porta ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il nuovo soffitto di S. Maria Maggiore, le fortificazioni di Castel Sant'Angelo, la rocca di Civita Castellana) e, se anche il 13 e il 1519), mostrano più accentuati rapporti con il mondo romano di Bramante, di Raffaello e del nipote del G. Antonio ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] tutti a Madrid, Prado) e il Trionfo di un imperatore romano con due re prigionieri (Aranjuez, Museo de Traje: Schleier, Le cappelle gentilizie, ibid., pp. 130-132; A. Brogi, "Ritratto di santo", in Arti a confronto. Studi in onore di A.M. Matteucci, a ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...