PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Adorazione dei magi e presentazione al tempio, le due coppie di santi della Pinacoteca nazionale senese (S. Agnese e s. Francesco e della narrazione che deriva, ancora una volta, dal mondo romano di Raffaello e della koinè di artisti che lavorarono ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] la prima prova giovanile, l'affresco con la Vergine e santi in una lunetta sotto il portico della canonica nella chiesa Accademia di S. Luca; non fu difficile che nell'ambiente romano, frequentato, tra gli altri, dal fratello del Firmian governatore ...
Leggi Tutto
LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] , affrescò nel 1453 la chiesa omonima con le Storie della santa patrona. Oggi il ciclo non esiste più, ma, quand'anche : 1925-1928, 1, Firenze 1967, pp. 53-62; C. Grigioni, Un documento romano sul pittore L. da V., in L'Arte, XXXI (1928), 3, pp. 113 ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] , della quale entrerà a far parte nel 1868, il pittore romano fu sempre in ottimi rapporti e il suo gusto ben si delle tombe della poetessa Elena Montecchi Torti e di Maria Santi in Gerardini (questi due ultimi realizzati per sepolture al Verano ...
Leggi Tutto
COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] da Bari, s. Pietro da Verona e s. Cosma, L'Incoronazione della Vergine e l'Addolorata e santi (1613)più tardi ripresa, con identico schema, per Romano Lombardo; in S. Maria del Camerio, S. Carlo Borromeo presenta Orzinuovi alla Vergine (1614) e il ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Giovanni Evangelista, destinata all'altare della cappella del santo nel battistero lateranense. Ed è in alcuni ), pp. 163-174; W. Friedländer, Die "Fontana delle Tartarughe" in Rom, in Zeitschrift für bildende Kunst, n.s., XXXIII (1922), pp. 74 ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] (1968, pp. 227 s.) e che davvero "riprende quella di Giulio Romano a Mantova (pal. del Te), non soltanto nello schema ma nelle forti tonalità . Del 1566 è la pala (Madonna con il Bambino e santi) sull'altar maggiore di S. Lorenzo a Verona: la vena ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] decennio del Seicento si deve ricordare anzitutto la Madonna con Bambino e santi presso l'oratorio dei Ss. Nazaro e Celso a Novate (Milano Novara (ante 1607), allineata al gusto tardomanierista romano di fine Cinquecento. Proprio grazie al confronto ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] che si mise a studiarla con accanimento. Certamente dopo questo soggiorno romano s'inizia la vasta e assai varia produzione del B., che in seno al manierismo fiorentino ad opera soprattutto di Santi di Tito e di altri artisti, quali Girolamo ...
Leggi Tutto
BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] palazzo pubblico di Perugia con il Crocifisso tra la Vergine e i santi Giovanni, Ercolano e Ludovico, sulla parete dell'altare, e Storie Perugia, forse tra il 1442 e il 1445. Il soggiorno romano del 1450, per lavori in Vaticano, gli proponeva poi la ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...