GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] V (1985), 2, p. 54; F. Moro, "Carta di tornasole": la pala di Giovan Francesco Bembo con i santi Stefano e Francesco, in Paragone, XXXVII (1986), 439, p. 32; G. Romano, Un "Battesimo di Cristo" di P. G., in Boll. d'arte, LXXII (1987), 43, pp. 109-116 ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] scanalato e di un fusto di marmo rosso di spoglio romano, di un basso capitello corinzio e di una sorta di R., ibid., pp. 477 s.; A. Malavolta, Edicola marmorea con Madonna e santi, ibid., p. 479; G.M. Varanini, Parentele ed eredità di Albertino da ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] ; A. Apell, Handbuch für Kupferstichsammler, Leipzig 1880, pp. 138 s.; J. D. Passavant, Raffaello d'Urbino e il padre suo Giovanni Santi, Firenze 1889, II, pp. 181 s., 187, 343, 346; E. Ovidi, La Calcografia romana e l'arte dell'incisione in Italia ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] essere pronto ad accogliere la nuova cultura barocca: il viaggio romano documentato nel marzo 1652 (Pirri, 1952, p. 55) luci e di ombre, lontane tanto dagli anonimi busti di santi gesuiti quanto dai volti impersonali degli angioletti del fregio.
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] , le capanne si estesero fra l'Aposa e porta Sant'Isaia; molto probabilmente una strada si dirigeva da E xxxvii, 57), la città assunse quel tipico aspetto di oppidum romano con insulae rettangolari, formato dall'intersezione di cardines e di decumani ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] Bibl.: Componimenti Poetici in lodedel signor L. D. romano celebre dipintore di musaico per le pitture ristaurate e di le pubbliche archit., sculture, pitture, iscrizioni e corpi santi della città di Venezia ed isolecirconvicine, II, Venezia 1784 ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] realizzato da sir Thomas Lawrence durante il suo soggiorno romano.
Alla fine del 1825, acquisita una certa rinomanza . 4-7; J.D. Passavant, Raffaello d'Urbino e il padre suo Giovanni Santi, II, Firenze 1889, p. 316 n. 233; L. Ozzola, La litografia ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] è chiaro nella Madonna col Bambino e negli angioli, mentre nei santi è ancora evidente l'ascendenza da Modena e da Ferrara.
immediatezza ed un impeto più ferrarese che accademizzante e romano.
Nelle altre scene ancora visibili prevale invece il ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] Crocifissione di Pietro e Cristo tra Pietro e Paolo, santi patroni della cattedrale di Poitiers.La Lotta fra le nelle composizioni vegetali. L'ispirazione attinta dal patrimonio gallo-romano e dal repertorio orientale si fonde con quella propria ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] secco e in composizioni più legate (per es., la Madonna con quattro santi, del 1655, ola Madonna con i ss. Ippolito e Cassiano, del (il che poté avvenire nel 1668, anno del soggiorno romano). A queste saranno da avvicinarsi la bella Madonna allattante ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...