Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] loro presenza con la creazione di città costiere come Nora, Sulcis (Sant’Antioco), Caralis (Cagliari), Tharros, dopo la comparsa dei Greci agricolo e minerario, come la costruzione del cosiddetto Ponte Romano sul Rio Mannu, al limitare dell’abitato, a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] registrare la presenza longobarda nel 5 d.C., e Dione Cassio (Hist. rom., LXXI, 3).
Il sospetto che le origini scandinave testimoniate dalle fonti di vite e pampini, altri motivi vegetali e animali, santi e oranti, nonché lo stesso volto di Cristo e ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] d'uva, pavoni, fenici, galli, i busti degli apostoli, i santi, i martiri ed i personaggi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Il tempo di Augusto, cioè nel momento in cui incomincia il tipo romano di l., e si conserva come genere semplice di l. ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] si ritengono perdute. Vi erano incisi i nomi di santi locali e una di esse conteneva una volta le reliquie V. Taylor-R. G. Collingwood, Roman Britain in 1923. Scotland, in Journ. Rom. Stud., XII, 1922, pp. 240-242. Coleraine e Baline: H. Mattingly, ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] . - W. Amelung, Di statue antiche trasformate in figure di santi, MDAIRöm 12, 1897, pp. 71-74; R. Lanciani, Roma, ivi, pp. 305-346; ''Capitelli di mitologia''. Da un tempio romano alla chiesa di San Felice in Pisa, un reimpiego e un restauro, a ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] sidoniati del I sec., di Ennion ed altri (Harden, Journ. Rom. St., 1935) e le contemporanee coppe occidentali con scene dell' catacombe, con i loro "ritratti" del defunto, busti di santi e varî simboli cristiani ed ebraici (v. Catalogo Morey). Si ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] si ritrova anche nella benedictio fontis del Messale Romano e nell'architrave del battistero del Laterano parole della liturgia del battesimo e della benedizione dell'a. santa alla vigilia dell'Epifania spiegano tutti i dettagli della composizione: ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] da parte di Sennacherib (701 a. C.) e la caduta della Città Santa (586 a. C.).
In mancanza di un'èra, i normali scopi mesi, ma li equipara ai mesi dell'anno ebraico. Nel tardo periodo romano e nel periodo bizantino l'uso dei nomi latini dei mesi si ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] sovrapposti. Le fonti ‒ a cominciare dal Liber Pontificalis romano e da quello di Ravenna ‒ riportano i donativi di nuova cappella palatina. In Oriente, invece, la traslazione di corpi santi avvenne già nel corso del IV secolo, e la città di ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] con i Franchi, che nel 755 sfociarono nella restituzione alla Santa Sede dei territori dell'E., si acuì nell'ambito della Curia terminata verso la fine del sec. 6° dal vescovo Giovanni Romano (585-593), o d'epoca più recente, conservano un carattere ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...