PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , in qualche modo, l’ortodossia russa al cattolicesimo romano. Ma già nel 1927, con la morte del del XX secolo, Milano 1967, pp. 169-251; A.C. Jemolo, La tradizione dei santi laici, in Scuola e Città, XVIII (1967), 4-5, n. monografico: E. Codignola ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al Collegio Romano e poi frequentò l'università. Si laureò il 17 ott un giudizio su opere come quella di F. Miloni, Per l'esalt. della Santità di Nostro Signore C. X Panegirico, Roma 1670; di G. B. Gizzi, ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] suo mecenatismo: durante tutto il regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l'Aulularia fu presto abbandonata. Quella parte del rione romano di Campo Marzio gli interessava particolarmente: riprese il ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] opposizione dei circoli intransigenti del clero romano e della Curia nei confronti della fece il suo ingresso a Bologna il 31 marzo. Celebrò le cerimonie della settimana santa a Imola, sua antica città episcopale, si trattenne a Cesena, sua città ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] della pausata grandiosità paleocristiana, ammirata nel soggiorno romano, si avvertono in una delle ultime opere convento francescano di Bosco ai Frati rappresentante la Madonna col Bambino e santi, ora al Museo di S. Marco, completata dopo il 1450. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in del suo successore: egli raccomandò di non dare accesso a Castel Sant'Angelo, se non su esplicito mandato dei cardinali rimasti ad Avignone. ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Milanese che in rare occasioni: per i conclavi, per l'anno santo del 1575, durante il conflitto con il governatore di Milano ( il "quasi papa" (Possevino) interpose tra il potere romano e i vescovi il corpo intermedio della provincia. Indubbiamente ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pace, di zelo per la riforma della Chiesa e per la guerra santa.
Ma presto A. fu trascinato, in parte contro sua voglia, quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu altra prova il concorso larghissimo al giubileo, ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 18 apr. 1624 egli venne arrestato e trasferito in Castel Sant'Angelo: secondo il cardinal Francesco Barberini non aveva dato pp. 80-140 (importante per la ricostruzione del processo romano); E. A. Cicogna, Delle InscrizioniVenez., V, Venezia 1842 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , pp. 108 s.) allo scopo di contrapporsi al dispotismo romano. Infine, fu ancora il Clément che lo condusse per la chiesa giansenista di Utrecht, in segno di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805, infine, visitò le maggiori città ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...