BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] , o, più probabilmente, nel 1183, papa Lucio III lo accolse fra i santi.
Fra i numerosi scritti di B. (o a lui attribuiti) il Libellus , in cui poneva a base del suo commento il Salterio romano. A Siena espose per i canonici il Cantico dei Cantici; ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] legata a Ezzelino III da Romano e imparentata anche con i Trotti di Ferrara.
Sulla sua formazione non si -Temps modernes, LXXXVII (1975), 2, pp. 425-453; A. Barzon, Santi padovani, a cura di C. Bellinati, Cittadella 1975; S. Bortolami, Territorio ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] mosse contro di lui. Nel corso di questo soggiorno romano fece la conoscenza del cardinale Prospero Lambertini, il futuro .
Voleva che tutte le altre feste degli apostoli e dei santi cadessero di domenica. Oppure proponeva di rispettare le feste già ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] dell'eremo di Monterubbio, forse dei primi anni Venti, ora nel palazzo comunale di Pergola; la Madonna e santi di S. Jacopo alla Romita, datata 1524, ora nella chiesa degli zoccolanti a Cupramontana, avvicinabile a Francesco Antonio Della Robbia; il ...
Leggi Tutto
GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] albanese, segnalandosi per omelie modellate su quelle dei santi Basilio, Giovanni Crisostomo e Gregorio Nazianzeno; a la necessaria approvazione e le bolle pontificie. Il soggiorno romano fu per lui fonte di delizie intellettuali, giacché, ...
Leggi Tutto
PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] potrebbe inserirsi entro i progetti di pacificazione romano-bizantina di Desiderio abate di Montecassino e di Segni, che nel testo agiografico non è denominato santo).
Pietro è dunque ‘santo subito’, forse per una spinta puramente romana e papale ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] . Contemporaneamente si ottenne la inserzione nel Martirologio romano della commemorazione dei sette fondatori. Quella di , II, Mainz 1966, pp. 111-113; A. M. Dal Pino, Madonna santa Maria e l'Ordine dei suoi Servi nel I secolo di Storia (1233-1317 c ...
Leggi Tutto
DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] 159-75).
Per suggerimento del Rosmini, che desiderava celebrati i santi del territorio del Verbano, egli compose in questo periodo le seguito.
Durante il trentennio del suo soggiorno romano, interrotto soltanto dalle vacanze estive trascorse a ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] traslare le reliquie di s. Paolino in una nuova chiesa, a quel santo dedicata. L'educazione religiosa degli adulti fu affrontata dal sinodo del 1564 commerciale, obbligandoli a comunicarsi secondo l'uso romano e ad abiurare la confessione augustana. ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] il 1742, al momento di discutere i criteri per l'inclusione dei santi nel calendario. Il G., con A.M. Azzoguidi e F. Baldini Da cardinale, il G. fu assiduo frequentatore del circolo romano dell'Archetto e del gruppo di porporati "filogiansenisti" che ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...