MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] politico che accanto all'idea del primato romano ammetteva l'intervento dell'Impero negli affari biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, p. 180; Id., Anselmo da Baggio, santo, ibid., III, ibid. 1961, p. 400; L. Gatto, M., vescovo di Silvacandida ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] di Pellegrino nel 1460. All’interno di questo messale romano, scritto a Roma nel 1463, Pellegrino eseguì 30 Marittima, Siena 1976, pp. 69 s.; D. Gallavotti Cavallero, Lo Spedale di Santa Maria della Scala in Siena, Pisa 1985, pp. 212-228 e passim; ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] e difetti tipicamente umani, più che come un santo: esiste infatti manoscritta una biografia di Orazio d'Elci [G. Braida], Il card. L. di C. [Udine 1907]; C. Gasbarri, L'Oratorio romano..., Roma, 1962, pp. 90-93, 182, 244, 272, 288; L. v. Pastor, ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] era rimasto a Ferrara (Campori, p. 29). Il soggiorno romano non durò però a lungo se già nell'agosto dello stesso anno Dosso's fate: painting and court culture in Renaissance Italy Symposia, Santa Monica( 1996-Trento( 1997, a cura di L. Ciammitti - ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] eruditorum di Lipsia ne loda l'introduzione di santi accanto alle divinità pagane, la mescolanza d'elementi ;P. Sforza Pallavicino, Lettere edite e inedite, a c. di O. Gigli Romano, Roma 1848, p. 38;G. Soranzo, Bibliografia veneta..., Venezia 1885, n. ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] nome di Clemente VII, il G. si schierò con il papa romano e alla sua obbedienza mantenne fedeli sia la sua Chiesa, sia la di Cantiano - l'antico feudo di famiglia - e di Serra Sant'Abbondio; in più si stabiliva che venisse loro concesso un indennizzo ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] ciclo aretino va collocato dopo il soggiorno romano di Piero e pertanto riconsidera l'intero by fra Carnevale, in Source, VIII (1989), 3, pp. 7-10; B. Santi, Trittico Carrand, in Arti del Medioevo e del Rinascimento. Omaggio ai Carrand (catal.), ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] agli esempi degli Zuccari, del Barocci e di Santi di Tito, la cui riflessione fruttificò nelle opere guida di Mantova, Mantova 1916, pp. 30, 68; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e mem. dell'Accad. Virgiliana..., ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] (n. 1065) ed Eadmer (m. dopo il 1128) dicono G. romano.
Secondo il racconto di Eadmer, G. si recò a Le Bec, IV, Florentiae 1858, p. 387; A. Gibelli, L'antico monastero de' santi Andrea e Gregorio al Clivo di Scauro sul Monte Celio, Faenza 1892, p. ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] contemporanea di Sebastiano Ricci. Il colossale soffitto in S. Clemente con la Gloria del santo, eseguito intorno al 1715, "pone il linguaggio ufficiale romano in fervidi termini settecenteschi" (Clark, 1970) e opera come tramite fra la marattesca ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...