PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] a Venezia. A un momento leggermente successivo risalgono invece le tre statue di santi (S. Antonio da Padova, S. Marco e S. Lorenzo) in legno possibile, la lezione di Filippo Parodi e del barocco romano, che sul finire del secolo, con molto ritardo ...
Leggi Tutto
FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] scelte linguistiche adottate nell'ambiente artistico romano di fine Cinquecento, non è del Sricchia Santoro, Siena 1980, pp. 163-171 (con bibl. precedente); B. Santi, Una proposta per S. F.: le testate di catalettodi Roccalbegna, in Prospettiva, ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] Pietro a pendant di quella di Costantino del Bernini. Durante il soggiorno romano, che durò circa sette anni, il C. studiò la scultura antica in quel periodo, come le quattro grandi statue di Santi del 1732 per la basilica di Mafra in Portogallo o ...
Leggi Tutto
GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] una serie di diciassette lastre per il Compendio delle vite de' santi orefici ed argentieri scritto dall'orafo L. Caglieri e pubblicato la sua bottega. I rapporti con l'ambiente romano erano tuttavia incominciati qualche anno prima: infatti il G ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] la tavoletta presso Altomani a Pesaro, raffigurante un Santo vescovo e due oranti, a loro attribuita su parere storia dell'arte, 1 (1990), p. 245 n. 34, fig. 3; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino ...
Leggi Tutto
CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] chiesa di S. Giorgio a Chieri (Sacra famiglia e santi, con al centro in basso S. Giovanni evangelista).
Che , L'arte a Trino e nel suo territorio, Vercelli 1977, p. 19; G. Romano, Studi sul paesaggio, Torino 1978, tav. 38; S. Borla, Note di storia e ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] , prevedono stemmi dei vescovi reatini e figure di santi a monocromo.
È evidente la tendenza del M. 460, fig. 635; V. Di Flavio, Artisti del Seicento a Rieti, in Lunario romano, X (1981), pp. 294-299; G. Benazzi, in Pittura del Seicento. Ricerche ...
Leggi Tutto
DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] Marani, 1897) e l'Assunta con i ss. Michele, Quirino e Romano per la chiesa di S. Quirino di Correggio (Pungileoni, 1830), in S. Martino (già dell'Ordine dei servi), Isette santi fondatori; chiesa dell'Immacolata Concezione (già dei filippini), ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] S. Urbano a Castelfranco Emilia la pala d'altare raffigurante il santo titolare, mentre fra il 1630 e il 1640 dovrebbero collocarsi Venere fiammingo in Italia, con un presumibile avvio romano di marca caravaggesca unito alla fondamentale esperienza ...
Leggi Tutto
MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] all'Isola, dove nel 1806 firmò la tela con il martirio del santo nell'abside (Hiesinger, p. 82, n. 29-30, fig. 3 Messina, I (1975), 1, pp. 45-50; S. Papaldo, Notizie del primo periodo romano di F. M., in Storia dell'arte, 1977, nn. 30-31, pp. 187-190 ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...