LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] da una volta gettata tra il colonnato, l'architrave romano e la retrostante facciata della chiesa teatina di S. 1673 elevò un'altra macchina davanti alla chiesa dello Spirito Santo per i santi e i beati dell'Ordine domenicano. Nello stesso anno, su ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] nel 1690, dove per sei anni frequentò il Collegio Romano laureandosi in diritto canonico e civile.
Ad apertura del , Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 98-102; F. Santi, La quadreria di L. P., in Bollettino della Deputazione di storia ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] pp. 104-113; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 481-503; F. de Navenne, Rome The Burlington Magazine, C (1958), n. 669, tav. VIII (Madonna con santi sul mercato di Londra); C.Volpe, Un disegno di "Annibale 1584"?, in Paragone ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] identica qualità della luce e del rilievo fisico dei corpi dei Santi Quaranta delle Stimmate. E questi elementi, fusi in un tono I (1920), pp. 160-64; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 528 s. e passim;S. Ortolani, S. Carlo ai ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] civico in Castel Nuovo) e il gesso Soggetto romano o Trionfo di Germanico (Catanzaro, gipsoteca Jerace), di Poggioreale), citazione della Pietà michelangiolesca; gli Angeli in adorazione e Santi (1924) per la basilica di S. Maria dell'Olmo a Cava ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] e lombardi, attribuiti ai suoi collaboratori Giovanni Cini da Siena e Bemardino De Gianotis romano.
Le sculture della cappella - una figura giacente del re e sei figure di santi a tutto tondo oltre a sei tondi in rilievo con i quattro evangelisti ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] diversa: più pittorica nell'esemplare romano, più architettonica in quello fiorentino. Middeldorf, A. Allori e il Bandinelli, ibid.,p. 484; R. Chiarelli, Contributi a Santi di Tito architetto, ibid., XXI (1939), p. 138; G. Marchini, Il Cronaca, ibid ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] lati corti un trilobo e su quelli lunghi cinque tondi, tutti con santi o profeti a eccezione dei due mediani nei quali sono scolpiti una sono stati convincentemente attribuiti da Previtali a Marco Romano.
Le piccole figure fuse in argento della ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] parallelo delle più aggiornate e mature tendenze dell'ambiente romano e fiorentino" (Graziani), cioè Poccetti, Pulzone, Barocci decorazione ad affresco con Storie della Vergine e figure di santi nella cappella di S. Maria dei Bulgari, poi parte dell ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] con Madonna e santi, pur nei rigidi schemi compositivi desunti dal Passignano, rivela nelle teste dei santi Iacopo e Rocco, M. Gregori, Note su Orazio Riminaldi e i suoi rapporti con l'ambiente romano, in Paragone, XXIII (1972), 269, pp. 52 s., 65; P ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...