CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] fase più tarda, si veda il foglio con figure di santi in preghiera della Biblioteca Reale di Torino (cat. Bertini, Museo F. Borgogna: I dipinti (catal.), Vercelli 1969, p. 62; G. Romano, N. Mussoa Roma e a Casale, in Paragone, XXII (1971), 255, pp ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...]
Tra le opere del primo periodo romano del C. sono la Madonna con Bambino e santi in S. Antonio de' Portoghesi . Cimini (1682 c.) nella stessa chiesa e la Vergine con s. Anna e santi della chiesa di S. Bonaventura, al Palatino. La Budde (1930, p. 48) ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] precedente visti sia attraverso le recenti esperienze del classicismo romano (Benefial) sia attraverso la conoscenza diretta dell'opera . Come nell'Annunziata e nella Madonna del Rosario con santi, nella chiesa dell'Annunziata di Angri (1764), o ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] Giuseppe a San Severino Marche, dove dipinse l'Apoteosi del santo (Bittarelli, 1978).
Dal 1914 al 1919 fu impegnato in di protettore di Tolentino, S. Catervo in abito militare romano; al di sopra dei finestroni lateralii martiri S. Basso ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] commissione, i contatti del L. con l'ambiente curiale romano sono testimoniati da alcune incisioni: le Allegorie in onore le pale d'altare delle prime due cappelle, raffiguranti i santi titolari, e gli affreschi entro ovati di stucco che le ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] di palazzo Farnese. Non si conosce esattamente la durata del soggiorno romano del G. che forse si prolungò, a più riprese, per , la Comunione di s. Pietro, la Discesa dello Spirito Santo, Crocefissione con le Marie e la Madonna del Colle sull'altare ...
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GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] in quello proveniente da via della Lungara (Roma, Mus. Naz. Romano), e ancora nei mosaici del sec. 5° del battistero Neoniano e più famosi sono gli affreschi di Giotto nella cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze (1320 ca.) e quelli di Matteo ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] un richiamo, mutuato da Foggini, al barocco romano. I candelieri manifestano, pur nella dipendenza dal gusto che rappresentano l'Incoronazione di Maria (ai cui piedi figurano i santi protettori di Firenze) e l'Allegoria della Toscana e di Firenze ...
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D'AMATO, Giovanni Antonio, detto il Giovane
Angela Catello
Documentato a Napoli come pittore tra il 1594 e il 1635 è detto "il Giovane" per distinguerlo da un omonimo pittore che era vissuto in epoca [...] , l'ultimo di quella corrente di gusto umbro-romano, fondata su basi tardo quattrocentesche. Ma la maggior Bernardo e Margherita, l'Assunta, in una gloria di putti e coi due santi a cui è dedicata la chiesa, fondata nel 1634. Qui l'effetto ...
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KARLSTEJN
B. Chropovský
KARLŠTEJN (o Karlův Týn; ted. Karlstein)
Castello della Boemia centrale (distr. di Beroun), nella omonima regione montuosa, nella Rep. Ceca.Il maniero, fondato come possedimento [...] insigna del re, dell'imperatore e del Sacro romano impero connessi all'idea di sovranità religiosa. Una trittico con la Madonna e i ss. Venceslao e Palmazio nella cappella della Santa Croce (1356 ca.). Le opere ascritte a Nikolaus Wurmser, tra il ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...