CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] Nuovo studio di pittura..., Roma 1721, passim;P. F. Casimiro Romano, Mem. istor. della chiesa e convento di S. Maria in Oxford 1938, p. 275; M. Nicaud, Le sculture della cappella De Angelis in Santa Maria in Ara-Coeli, in L'Urbe, IV(1939), p. 14; U. ...
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MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] cc. 2-25; cc. 30-73); M. scrisse anche tre vite di santi in francese anglonormanno: la Vie de Seint Auban (Dublino, Trinity College, 177, ° di una più antica sintesi cartografica dell'intero Impero romano. La grande innovazione di M. fu quella di aver ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] parrocchiale di Cerano e un affresco nella chiesa dei Palazzi a Vicolungo (parte bassa dell'abside) con la Madonna in trono e santi.
Fonti e Bibl.: G. Colombo, Vita ed opere di Gaudenzio Ferrari, Torino 1881, pp. 80, 296 s., 300-03; G. Porro, Nozze ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] Arti); e il S. Demetrio nella pala d'altare con Tre santi già nella parrocchiale di Bondeno, oggi a Londra (National Gallery), un livello eroico, in piena comprensione del classicismo romano; esemplari le due Deposizioni di Cristo (rispettivamente a ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] anche con la cifra di Cesare da Sesto, come si riscontra nella Madonna col Bambino e due sante già nella collezione Arborio di Gattinara (ora di ubicazione ignota: Romano, 1964, p. 78 n. 6). Di poco successiva, verso il 1570, è invece la pala firmata ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...]
A questa fase di attività possono assegnarsi le incisioni di santi realizzate in fogli sciolti e privi di datazione: S. degli antenati. Nel 1780 il G. effettuò un secondo soggiorno romano durante il quale, oltre a mettere in opera le incisioni già ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] da Paolo III; i lavori iniziarono sotto la supervisione di Luzio Romano (o da Todi) che F. conosceva almeno dal 1535 ( ; Id., Plutarco e la cultura figurativa nell'età di Paolo III: Castel Sant'Angelo, Sala Paolina, in Racar, XII (1985), 2, pp. 2 s ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] differenza di quest'ultimo accanto agli apostoli e ai santi appaiono nature morte e paesaggi. La tesi corrente Pesenti, La pittura, in La certosa di Pavia, Milano 1968, pp. 90 s.; G. Romano, Il coro di S. Lorenzo, s. l. 1969, p. 17;A. Puerari, Il ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] graffiti sembrano rispecchiare la vita del circo romano (p. es. gladiatori combattenti); essi sistemato a S, presso l'entrata, un posto permanente per l'Arca Santa, contenente i rotoli della Legge, mentre all'estremità opposta della basilica fu ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] Niceforo, con grande sfarzo e con la partecipazione di molti principi, vescovi e abati; Vladimiro Monomaco fece rivestire i sarcofagi dei santi d'oro e d'argento. Il culto si estese quindi a tutta la Russia e ai due martiri fratelli vennero dedicate ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...