ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] Van, verso Antiochia, Aleppo, Damasco, la Palestina e i luoghi santi dell'Islam. Situata ai piedi di una ben difendibile propaggine collinare abitato medievale si sviluppò a partire dall'impianto greco-romano - fortificato nel 415 da Teodosio II, che ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] Cristo in trono, nel tamburo le figure stanti e frontali dei profeti, mentre sulle pareti della chiesa spiccano figure isolate di santi e di evangelisti.Solo a partire dal sec. 12° la decorazione delle chiese cretesi acquisì un programma canonico che ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] organo con l'Annunciazione nel recto e due figure di Santi, mutile, nel verso (Firenze, Uffizi); ma le A. Bertini Calosso, Gli affreschi di M. nella chiesa di S. Maria Nova al Foro Romano, ibid., 7 apr. 1939, pp.. 358-365; L. Coletti, Lotto e M., in ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Monti e col Foscolo.
La prima opera certa, l'affresco coi Santi Gervasio e Protasio per la chiesa di Caglio, fu iniziato nel italiana, del 26 giugno 1803, l'A. progettò un circo romano, che fu eseguito in legno nel Foro Bonaparte. Sempre nel 1803 ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Leonardo e Bramante, poi da G. C. Romano (dal 1492 alla certosa per erigervi il monumento a (III, p. 169) -, simile ad una analoga sulla facciata della certosa di Pavia, di un Santo armato (n. 246)e di un Apostolo (n. 267), mentre si è pensato a lui ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] circa, è evidente l'influenza del classicismo romano di indirizzo batoniano, interpretato tuttavia secondo ricoprire la carica di docente.
Realizzò sempre per la chiesa dello Spirito Santo di Napoli una Madonna con Bambino tra s. Antonio da Padova e ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] romana del Lilio e del Salimbeni, in Boll. d'arte, XLIV (1959), pp. 33-40; Id., Gliaffr. della Scala santa ed alcune aggiunte per il tardo manierismo romano, ibid., XLV (1960), I, pp. 111 s.; 2, pp. 325-335; Id., Sugli inizi del Lilio e sugli affr ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] Marinelli-Marini, 1985, n. 347), e una Trinità e santi, da alcuni affreschi staccati di F. Morone, mentre più un'arte moderna in Italia?, Milano 1912, p. 158; Festa d'arte al teatro Romano. Catalogo, Verona 1921, pp. 18 nn. 21-23, 20 n. 99; Accademia ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] La presentazione di Maria al tempio, L'apoteosi di una santa martire, S. Chiara. In queste ultime, però, si ; R. Berliner, Die Weihnachtskrippe, München 1955, figg. 45, 49; E. Romano, La porcellana di Capodimonte, Napoli 1959, pp. 46, 116, 127 s., ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] quale "reparavit et de novo fecit" una "imaginem" del santo patrono. Nel 1382 Giovanni ricevette un pagamento relativo a "opere a cura di M. Costa, Aosta 1993, pp. 58-61, n. 7; G. Romano, Tra la Francia e l'Italia: note su G. J. e una proposta per ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...