CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] tutta l'antichità, e il tempio, sia esso orientale, greco o romano, era concepito come la dimora del dio e il luogo di riparo del paganesimo, mentre i loro rapporti con le icone dei santi cavalieri, sparse nei Balcani, restano del tutto dubbî; i ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] Trasone. Lo stesso anno, su sollecitazione di Clemente XI, Boldetti pubblicò presso lo stampatore romano G.M. Salvioni le Osservazioni sopra i cimiterj de' santi martiri ed antichi cristiani di Roma, un vasto affresco d'impronta apologetica sugli usi ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] formali dell'Antichità. Dall'area orientale dell'Impero romano, in particolare dall'Egitto, provengono gli esemplari di maturo è stato ipotizzato un legame con personaggi storici o santi, circostanza che conferì a tali oggetti il rango - per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] La determinazione dei giorni continuò a lungo a essere fatta col sistema romano (calende, none e idi), ma già dal VI secolo si cominciò festività ecclesiastiche e alla commemorazione dei santi. Caratteristica è la cosiddetta consuetudo Bononiensis ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] nel territorio di Roma e dell'Agro romano alla ricerca soprattutto di nuove iscrizioni ( B. aveva ricevuto i disegni da M. A. Boldetti (Osservazioni sopra i cimiteri de' santi martiri ed antichi cristiani di Roma, Roma 1720, p. 200). Il "bel volume" ...
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BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] dello stesso papa Albani, le Osservazioni sopra icimiteri de' santi martiri edantichi cristiani diRoma (Roma 1720).
Gli Acta Jean Mabillon pubblicava a Parigi l'epistola di Eusebio Romano a Teofilo Gallo De cultu sanctorum ignotorum, la quale ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] allora uditore di Segnatura e più tardi cardinale. Il soggiorno romano, come egli dice in una lettera a S. Ranghiasci del una serie più esatta dei vescovi pesaresi ad alcune biografie di Santi; da uno studio sulla fondazione di Pesaro ed una indagine ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] della città, di cui definì l'impianto romano negando l'espansione petroniana basandosi su errate interpretazioni a cura di A. Berselli, I-IV, Bologna 1960-62, ad indicem; R. Santi, G. G. a Ronzano: la redenzione dello storico "eremo", in Strenna stor. ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] il X secolo d.C. Fra i primi, quelli della chiesa dei Santi Lot e Procopio nel villaggio giordano di Città del Nebo (Khirbet el uomo di pace tra i segreti del monte Nebo, in Osservatore Romano, 27 ottobre 2010; M. Roncalli, Il frate che faceva parlare ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] l.m.) in prossimità del porto.
Il tessuto urbano romano almeno in parte dovette seguire criteri di assialità, come febbraio 1989), Genova 1990, pp. 153-63.
F. Tiné Bertocchi - L. Santi Amantini, s.v. Genova, in BTCGI, VIII, 1990, pp. 66- 105 ( ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...