Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] di controllare le emissioni bronzee della moneta.
Sotto l'Impero romano l'isola gode un periodo di pace, che è gravemente all'inizio del VII secolo, con numero eccezionale di santi locali. Di questa condizione sono testimonianza, preziosa per la ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 5°, fu eretto lungo la via Postumia, l'importante tracciato romano che univa Genova con Aquileia e che a V., dall' in Verona, Verona 19562 (1939); U.G. Tessari, La chiesa di Santo Stefano, Verona 1957; G.L. Mellini, La Sala grande di Altichiero e ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sia nell'abside sia nel vestibolo sud-ovest della Santa Sofia di Costantinopoli) aumenta di molto i riflessi della Hjort, Ecclesia Christi, Ecclesia virens: Mosaikkerne i San Clementi i Rom (tesi), København 1991; Mosaici a San Vitale ed altri ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] regno è considerato il punto di partenza dell’Impero romano d’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali questa città imperiale e protetta da Dio», la cerimonia cominciava a Santa Sofia, si spostava fino al foro, dove una funzione di ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Innocenzo III gli consegnò nel 1203 il grande o. romano di S. Maria in Sassia, poi rinnovato nell' v. Ospedale, in EI, XXV, 1935, pp. 674-681; A. Pazzini, I santi nella storia della medicina, Roma 1937, pp. 441-516; A.E. Henderson, Fountains ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] riguardano le figure di Cristo, della Vergine e dei santi, sia con il mutare degli atteggiamenti e degli attributi che incorona l'imperatore o stante con il Bambino su monete di Romano III (1028-1034); il busto della Vergine orante con il Bambino ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Santi e dei Martiri che, del resto, trovava qualche - e non sporadico - precedente nel mondo greco e romano , in Arch. Anz., vi, 1891, p. 11 ss. - Antinoo: A. Rumpf, in Röm. Mitt., xlii, 1927, p. 242. - Polymnia di Cortona: C. Albizzati, in Critica d ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] le fonti cristiane dell'epoca preferiscono chiamare il deserto della santa città di Gerusalemme.L'agiatezza economica si esprime anche nella del mar Rosso nei pressi dell'abitato di epoca romano-bizantina e definita da al-Muqaddasī "il porto della ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] ; si è cercato di identificarlo in un rilievo romano, il fregio del foro di Nerva, ma si t. del Panteón Real dell'abbazia di Las Huelgas, presso Burgos (Monasterio Santa María la Real de Huelgas, Mus. de Telas medievales; Herrero Carretero, 1988 ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] fa in tal modo sentire in Italia come in tutto il mondo ellenistico-romano, formando in Italia un nuovo tipo di città con tradizioni locali e forma , combattendo l'enorme collettivismo pagano coi suoi santi locali. Le case d'affitto di Roma ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...