ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] dimora nel palazzo Gianfigliazzi sul Lungarno presso il ponte Santa Trinita. Tentò per mezzo del Carletti, diplomatico toscano a brando, / vate superbo: // Te fra gli avelli sotto il del romano / chiamava; e il nome giù per l’aer cieco / cupo rendeva ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dalla crociata del 1248-50. Dopo la conquista dei luoghi santi da parte dei Kwārismi nel 1244 il pio re francese se non doveva accettare o cercare di ottenere l'elezione a imperatore romano, re di Germania, signore della Lombardia, della Toscana o di ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] F. Flores d'Arcais, La presenza di G. al Santo, in Le pitture del Santo di Padova, a cura di C. Semenzato, Vicenza of art, XII, London-New York 1996, pp. 681-696; S. Romano, Roma, Assisi, in La pittura murale in Italia dal tardo Duecento ai primi ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] è quella decussata, a forma di X, che prende nome proprio dal santo che vi fu crocifisso; bensì dalla croce detta latina, quella di Cristo Bergamo 1983, pp. 297-309; J.T. Spike, Caravaggio, CD-ROM, Abbeville Press, New York 2001; S. Macioce, M. M. da ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 1878, orientandosi IlDiritto a favore di Cairoli, fu Il Popolo romano di C. Chauvet a fungere da suo portavoce), il D. ., in L. Carpi, Il Risorgimento, I-II, Milano 1886; F. L. Santi, A. D. e il suo ministero, Milano 1886; Vamba, Il Barbabianca, Roma ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Borgogna, a cura di E. Sestan, Roma 1983-85, ad vocem; G. Santi, La vita ... di F. di M. ... poema in terza rima , a , ad vocem; A. da Mosto, Ordinamenti militari... dello Stato Romano..., in Quellen und Forschungen aus ital. Archiven, V (1902), p ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ordinata da Giulio III nell'agosto, esemplata dal rogo romano del 9 settembre dei libri talmudici cui segue l Della Rena..., ibid., VIII (1896), pp. 262 s., 295, 297, 298; V. Santi, La precedenza tra gli Estensi e i Medici, ibid., IX (1897), pp. 38 s ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nel Museo Lazaro Galdiano di Madrid e da disegni di bottega (Romano). Il 9 luglio 1504 moriva suo padre, all'età d' 80r) e due giorni dopo era "sulla riva del Po vicino a Santo Angelo" (ibid., c. 96r). All'interno della copertina del manoscritto G ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , ma quella dalla quale i veri e giusti santi amori discendono intra' mortali", "luce del cielo unica Decameròn, in Convivium, s. 3, VI (1956), pp. 735-42; V. Romano, Ancora del testo del "Decameròn" ricostruito da Charles S. Singleton, in Belfagor, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] in quello di Frascati (1565), quindi in quello di Porto e Santa Rufina (1578) e infine in quello di Ostia e Velletri (1580 la volontà del fratello Ottavio, finanziò il seminario romano inaugurato nel gennaio 1565, difese i gesuiti dai ricorrenti ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...