SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] bulino raffigurante la Sacra Famiglia, impressa dal tipografo romano Gian Giacomo Rossi, e nota in tre stati (catal.), Modena 1980, pp. 35-39; M. Dall’Acqua, Documentazione, in Santa Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1982, pp. ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] da S. Maria Nova a G. il 29 apr. 1476, "per dipingnere Santa Maria delle Gratie", e il 30 apr. del 1479 per la "dipintura di cauto nei confronti delle innovazioni tipico di G.); il Breviario romano della British Library di Londra (Add. Mss. 29735); ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] di Aristofane in vista di una rappresentazione al teatro Romano di Verona, e dette alle stampe Il lanciatore prima selezione è Poesie e poemetti 1946-66, a cura di G. De Santi, Torino 1980, seguita da Con testo a fronte: poesie e poemetti, Torino ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] decorano il coro e la controfacciata della parrocchiale. Ancorché di impianto "romano", il dipinto risente di forti suggestioni da G.B. Crespi ( quello di L. Giordano, mentre gli espressionistici santi del piano inferiore si richiamano alla pittura di ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] si è conservata memoria di una sua predica del venerdì santo 1590 alla presenza di papa Gregorio XIV (Oratio de 1003, 1011; Instit., 122, cc. 89-90; Ital., 4, cc. 278-278v; Rom., 16, c. 53; Epp. NN., 115, cc. 737-738: De Celebratione Jubilei Soc ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] dal Calvi (1861), nel coro della parrocchiale di Romano Bergamasco, raffiguranti "la vita dell'apostolo San Giacomo con maggiore della antica prevostura, con la Madonna in trono e santi, nella predella Storie della Vergine e del Battista, siglato, ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] lì, venne portato a forza dal clero e dal popolo romano al Laterano.
Avvenuta l'elezione, G. IV dovette attendere nell'anno 834 la festività dedicata a Tutti i santi (nel calendario liturgico romano, 1° novembre), festività che solo quattro anni ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] S. Caterina sorpresa in preghiera dal padre e La santa riceve le due corone, rispettivamente a destra e a F. Titi, Studio di pittura… (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Roma 1987, ad. ind.; N. Pio, Le vite di pittori… (1724), a cura di ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...]
Nel 1584 l'A. è a Firenze, dove pubblica il Romano che rapisce una Sabina del Giambologna (Loggia dei Lanzi) e la sua sigla ad un legno nuovo della Vergine circondata da Santi dal Parmigianino, lasciò intatta la scritta "Taglio d'Alex. ghandiny ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] sua casa» (1718, p. 167), attesta un soggiorno romano antecedente al 1612, data del matrimonio dell’artista: «tenendo 1972, pp. 223 s.; L. Rognini, Nuovi documenti per la biografia di Santo Creara (1571-1630), in Vita veronese, XXVI (1973A), 7-8, pp ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...