MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] il gusto, La morte di Oza per aver toccato l’arca santa con mani impure per il tatto, Saul si uccide per aver 2004; R. Contini, Tre granelli di Seicento lombardo, in Omaggio a Romano Broggini: la ricerca e la passione come metodo, a cura di G. ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] trittico per i conti Clam-Martiniz in Boemia e cinque tele con Santi per la famiglia reale di Carlo I e Ol′ga di Württemberg; chiesa con la SS. Trinità, sopra la pala di Giulio Romano per l’altare principale, e in controfacciata quella dedicata a ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] concretezza, pp. 21-36; L. Cangemi, L’intervento nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, pp. 89-99; T. Manfredi, Filippo Juvarra e Pio VII, III, a cura di E. Debenedetti, in Studi sul Settecento romano, 2008, n. 24, pp. 341-347; R.L. Thomas, From ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Il F. difatti. superata l'inflessione mantovana alla Giulio Romano, che, a partire dalla metà degli anni Trenta, corso del recente restauro delle due pale con la Madonna e santi della chiesa di S. Tommaso Cantuariense a Verona e l'identificazione ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] mai spiegate: [...] fratelli (perché?), celebrare, santi misteri, peccati, onnipotente, omissioni [...] unigenito», e Girolamo (1962), Prediche sopra Ruth e Michea, a cura di V. Romano, Roma, Belardetti, 2 voll.
Beretta, Roberto (2006), Da che ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] 1541, che si fece ritrarre en abysse tra i due santi protettori (Sgulmero, 1903). Vicine a questa pala sono anche Braida, e soprattutto dalla vitalità esuberante e grottesca di Giulio Romano, i cui disegni, con Storie della Vergine, furono dipinti ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] vi sono le tele da lui eseguite per il ciclo del Santo Volto in S. Bartolomeo degli Armeni a Genova.
Per Settecento, in Biblioteca di disegni, X, Firenze 1977, p. 12; G. Romano, in Musei dei Piemonte: opere restaurate (catal.), Torino 1978, pp. 136 s ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] d. rampanti, del sec. 14° (Halberstadt, Domschatz; Romano, 1994).Costante è l'impiego dell'immagine del d. nelle quelli di Maso di Banco della cappella Bardi, del 1340 ca., in Santa Croce a Firenze. Il racconto di s. Matteo che addormenta con il ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] 11 (1971), pp. 106 s.; L. Mortari, C. S. nella chiesa romana di Santa Maria in Aquiro, in Arte veneta, XXVI (1972), pp. 121-132; A. Ottani catal., Alba, 2007-2008), a cura di M. Gregori - G. Romano, Savigliano 2007, pp. 120 s.; E.M. Breisig, “Weil ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] malinconica, delle figure femminili del Vouet romano, conosciuto attraverso la versione amplificata in pp. 15 s.; A. M. Spiazzi, Dipinti del 600 e 700, in Le pitture del Santo a Padova, Vicenza 1984, pp. 177 s., 188; M. Mussini, in Iltempo dei Gonzaga ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...