Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] e poi quello alessandrino, che sbocca infine nel romano. Affidato dapprincipio, secondo la tradizione, agli stessi , Enrico II, soffrendo di calcolosi vescicale, avrebbe invocato il santo e ne sarebbe stato operato. È naturale anche che colpisca l ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] ricordano tra i vessilli del primo Medioevo, l'aquila del Sacro Romano Impero, e della Lega Lombarda; il drago dei Sassoni e grifi, ecc.; più tardi ancora si hanno figure di angeli e di santi. Come tutte le altre parti dello scudo, i tenenti e i ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] di R. Krautheimer (1982) su Roma. Il nucleo romano del Barocco è stato inoltre approfondito da studi sugli scritti in terra di Puglia, Milano-Roma 1970; K. Nöhles, La chiesa dei Santi Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1970; Studi ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] altro, queste popolazioni hanno fatto una religione di tribù, di santi locali, di piccole cappelle proprie di un dato villaggio o di dipendenti direttamente dall'imperatore (v. mauretania).
Il dominio romano durò per circa 4 secoli, e cioè fino all' ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] orientale. Al convegno di Luck intervennero l'imperatore del Sacro Romano Impero, Sigismondo, il re di Polonia Ladislao, il re lituano". Un saggio, il più bello del genere, è la chiesa di Sant'Anna a Vilna costruita fra il 1392 e il 1396; un altro è ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] faceva a Parigi. Solo a Madrid, la manifattura di Santa Barbara riusciva ad una schietta originalità per opera di Bayeu di tempo si tesserono più di trenta pezzi su cartoni di Giulio Romano, del Pordenone, del Garofalo, di Dosso e Battista Dossi, di ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] tra cui uno con una scena di sacrificio, compiuta da un tribuno romano, Giulio Terenzio, discendono all'epoca dei Severi, tra il sec. II San Daniele, che negli affreschi eseguiti a lunghe riprese nel Sant'Antonio del suo paese si fa, con gli anni, ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] appunto quello che sarebbe venuto in mente a L. lungo la Scala santa in Roma. Questo complesso di fatti può far sorgere l'impressione che altro, il libretto tedesco: Von dem Bapstum zu Rom wieder den hoch berumpsten Romanisten zu Leiptzick (del giugno ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] ordinariamente posti in alto - fra 1000 e 1800 m. - quali il L. Santo, il più vasto (quasi 7 ettari), il L. Gemio, il L. 15 km. dalla via Emilia, è il cosiddetto ponte consolare romano a tre archi sul torrente Fiumicino, restaurato nei secoli XVII ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] vi si riuniva tre volte all'anno. L'adozione del diritto romano mise fine allo scabinato, che fu sostituito da un collegio di metà del secolo, fu convocato per la revisione del trattato di Santo Stefano (v.) del 3 marzo 1878, che la Russia aveva ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...